domenica 23 ottobre 2011

Under 21: Una medaglia a doppia faccia



Cosa è successo ai giovani Elephants ieri pomeriggio entrando negli spogliatoi a metà gara? Credevano che un match di football durasse soltando due quarti? Credevano di avere in pugno la partita? Pensavano che i Warriors sarebbero rientrati in campo con la voglia di perdere, senza lottare fino all'ultimo secondo? Non si sa quale meccanismo scatti nella mente di un giovane, dotato senz'altro di notevole entusiasmo, ma carente ancora di esperienza, capacità di mantenere inalterata la concentrazione e la lucidità in un terreno assai insidioso quale la consapevolezza che quando vuoi, quando ti applichi, quando ci metti passione, disciplina…finisci per giocare un GRAN football…e inevitabilmente ti diverti. Ma l'insidia è dietro l'angolo, la mancata attitudine ad affrontare determinate situazioni ti gioca dei tiri mancini, la distrazione prende il sopravvento, ti innervosisci e finisci per "buttare via" quanto di buono avevi costruito grazie ad un primo tempo quasi impeccabile. Ecco cosa non è andato. Un'altra vera e propria lezione mentale per i giovani Elephants, che ci hanno messo il cuore, ma che han perso la testa nella seconda parte della gara.



Il tempo è nuvoloso, ma la temperatura è mite. Niente pioggia, non c'è il rischio stavolta che il terreno di gioco diventi un acquitrino impraticabile. I ragazzi di coach Giuliano, memori del successo della scorsa settimana contro i Doves e reduci da una buona settimana di allenamenti duri ma efficaci, scendono in campo più consapevoli dei propri mezzi e assolutamente non disposti a rappresentare una vittima sacrificale per i pari età dei Warriors, assai più esperti e forti di alcuni elementi che si erano già messi in luce le scorse settimane, sia contro i Doves che contro i Panthers (vittoria sofferta dei parmensi nella sfida contro i "guerrieri" appunto la scorsa settimana). Calcia Bologna ed è subito showtime. L'attacco catanese macina yard, guidato dal solito abilissimo Qb A.Conticello e da tutto il suo reparto. Dopo alcune giocate spettacolari ed efficaci, arriva il primo Touchdown della giornata, lo mette a segno Giuseppe Corsaro, ricevendo un pass di Conticello in Endzone. Castello trasforma da due con una corsa centrale. 8-0 Elephants. Si riparte con il drive dei Warriors, che non riescono materialmente ad impensierire la difesa avversaria, fermati dall'ottima prestazione di tutto il reparto e dalle efficaci intuizioni di alcune individualità ieri particolarmente ispirate come Salatino, Caruso, Agnello, Prisco, oltre al solito Cipolla, autore ieri di una prova maiuscola, sia in attacco che in difesa. Costretti al punt, gli avversari restituiscono palla agli Elephants che non si fanno pregare ed arrivano nuovamente al Td con una corsa meravigliosa del Qb che salta come birilli gli avversari, resiste ai placcaggi dei cornerback bolognesi e festeggia coi propri compagni il 14-0, mandando in visibilio compagni e spettatori. I Warriors sono tenuti in scacco da una difesa attenta e rocciosa. Increduli, sbigottiti ed incapaci di reagire, i bolognesi sono in balìa dei giovani Elephants, più concreti, più convinti, più determinati. Non riescono a spostare la catena e cedono il passo nuovamente e più volte ai drive dei padroni di casa, che vedono sfumare la possibilità del terzo td consecutivo a causa di un fallo in attacco. Illegal formation e gioia soffocata in gola, per un meraviglioso pass a Lo Presti in Endzone. Si va a riposo sul 14 a 0.



Il secondo tempo, con tutte le considerazioni espresse all'inizio, è un'altra storia: i Warriors ricordano di essere un grande squadra e non ci stanno. Cominciano a macinare gioco e punti, a discapito del team catanese, troppo distratto, troppo falloso, troppo convinto di aver già chiuso la partita. Errore imperdonabile. Slusarz, Gualandi, Sangiorgi, Parenti capovolgono letteralmente il risultato in favore della propria squadra, facendo tirare un sospiro di sollievo al proprio coaching staff che già temeva un rientro amaro nel capoluogo emiliano. 14 a 30 per i bianco-azzurri e catanesi incapaci di organizzare una reazione efficace. Quando Darderi Aselli corre per l'ennesima volta in endzone, i ragazzi di Giuliano capiscono che è ora di tirar fuori almeno un po' di orgoglio e reagiscono con un buon drive, che porta al Td finale (e meritato, vista la sua buona prestazione) di Manuel Lo Presti. Finisce così, 20 a 38 per i Warriors.



Grande delusione sui volti degli atleti di casa, ma compensata dal fatto di aver giocato testa a testa con una squadra forte, esperta, lucida..e che non ha mai mollato, sia mentalmente che fisicamente. Enorme applauso per tutti da parte del pubblico catanese, al solito sportivo e competente. Grande merito quindi ai giovani Elephants, che hanno dimostrato di poter competere con avversari più forti e che hanno capito di aver creato tutti i presupposti per essere protagonisti in questa categoria. Sabato prossimo sarà già rivincita.


Ufficio Stampa Elephants Catania
Le nostre News sono presentate da SEADOO e da KROMOTEK

domenica 16 ottobre 2011

Under 21: Prima vittoria per gli Elephants


Stavolta hanno centrato l'obiettivo i ragazzi di coach Giuliano, stavolta ce l'hanno fatta. Sono scesi in campo con la giusta determinazione, con razionale cattiveria, con lucido agonismo…con la voglia insomma di portare a casa quella tanto agognata prima vittoria..e così è andata. A Parma la scorsa settimana le strigliate dei coach erano servite a "svegliare" i giovani catanesi solo nell'ultimo quarto, ma questa volta, forti della fondamentale concentrazione che occorre sin dai primi istanti di un match di football, gli Elephants Under 21 hanno dimostrato che il loro orgoglio, il loro spirito di squadra, la loro volontà possono andare ben oltre, verso quella sensazione che fa diventare questo sport oltre che duro, selettivo, provante, strategico e spettacolare, anche assai divertente. Questa dolce sensazione è il sapore della vittoria.

Si comincia con un certo ritardo, dovuto alle avverse condizioni climatiche che hanno impedito ai bolognesi di raggiungere puntualmente il campo di gioco. Il terreno è appesantito dalla grandissima quantità di pioggia caduta nelle ultime ore sulla città, ma ciò non influisce minimamente sulla concentrazione delle due squadre in campo: E' subito battaglia. Calcia Bologna e gli Elephants, guidati da Andrea Conticello in regia, segnano (proprio con il giovane QB catanese) dopo un lungo drive che li porta lentamente sino alla goal line avversaria. Corsa laterale e successiva trasformazione da 2 punti. 8-0 Elephants. I Doves non ci stanno e reagiscono con una serie di corse che all'inizio la difesa catanese sembra poter essere in grado di contenere, ma che alla fine portano al touchdown il giovane Bartolotta. Trasformazione ok e punteggio sull'8 a 8. A questo punto i padroni di casa si rimboccano le maniche e ripartono con un altro lungo drive che, tra le efficaci corse di Castello e gli ottimi lanci di Conticello, porta al touchdown del giovane Gulisano. Anche stavolta la trasformazione da 2 è efficace. 16 a 8 per i catanesi.



La difesa degli Elephants percepisce che si tratta di un momento importante del match, in cui tirar fuori il 100% e guidata dalla buona prestazione di tutto il reparto (menzione particolare per Napoli, 2 fumble recuperati e Cipolla) riesce più volte a fermare gli attacchi dei bolognesi e consente ai ragazzi di Giuliano di allungare il distacco, andando a segno nuovamente con Gulisano (ottimo il suo match, "sporcato" soltanto da un inutile festeggiamento ancor prima di entrare in goal line, cosa che comporterà nell'ultimo quarto l'annullamento del suo terzo td odierno). Si va a riposo quindi sul punteggio di 24-8. All'inizio del 3°qtr la musica sembra cambiare, coi Doves intenzionati a recuperare il gap. Franzoni mette a segno una buona corsa laterale e porta la sua squadra sul 24-14. I catanesi reagiscono. Il gioco aereo dei padroni di casa prende sempre più il sopravvento. Orlando, Wendmagene & co. realizzano dei buoni catch, i drive dell'attacco macinano yards e alla fine i giovani Elephants segnano con Corsaro, lanciato splendidamente in end zone da un Conticello in giornata "si", che suggella la sua prestazione qualche minuto più tardi con una corsa in Td (dopo che la difesa dei catanesi era riuscita a ricoprire l'ennesimo fumble avversario). 36-14 il punteggio finale. All'ultimo fischio dell'arbitro è festa grande per gli etnei, che possono così cancellare lo zero dalla casella delle vittorie e guardare avanti più fiduciosi in quelli che sono i loro mezzi ed i loro potenziali. Prossimo appuntamento Sabato 22 Otttobre, sempre in casa, contro i Warriors Bologna che ieri stesso hanno perso in casa per mano dei Panthers per 24 a 19.

Ufficio Stampa Elephants Catania

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mercoledì 12 ottobre 2011

Gli Elephants ospiti ai Campionati Mondiali di Scherma

La squadra degli Elephants Catania è stata inviata come ospite alla cerimonia di premiazione del Campionato Mondiale di Scherma, insieme con altre società quali il Calcio Catania e la Trogylos Priolo (basket femminile A1).



Ecco il link dell'evento: www.cataniaescrime2011.com



I nostri atleti saranno chiamati a salire sul palco per partecipare alla premiazione (Medal Plaza) sabato 15 ottobre alle ore 21:30 in Piazza Università. Chi volesse partecipare si dovrà presentare alle 21:00 in Piazza Università per la registrazione e consegna del pass che permette l'accesso all'area riservata per atleti, stampa e ospiti.

 Nella stessa serata, oltre alla premiazione, ci sarà anche il concerto di Luca Madonia.



Chi volesse segnalare la propria adesione è pregato di inviare un mail a comunicazione@elephantscatania.it. Il nostro Responsabile Marketing Renato Gargiulo si occuperà di compilare la lista definitiva da anticipare all'organizzazione dell'evento. Accettiamo con soddisfazione questo invito, importante momento di grande visibilità mediatica del nostro team.

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

lunedì 10 ottobre 2011

Match Report: PANTHERS-ELEPHANTS [Under21]



E' stata di sicuro un'esperienza positiva quella vissuta dai ragazzi della Under 21 in quel di Parma ieri. I giovanissimi Elephants si son trovati davanti una vera e propria corazzata. Non a caso, infatti, i pari età parmensi possono fregiarsi del titolo di vice campioni d'Italia; i padroni di casa hanno infatti giocato una partita intensa e senza concedere nulla ai propri avversari. Troppa poca esperienza ancora per gli "elefantini", che peró escono dal campo con dignità e forti di alcune note positive che rendono la sconfitta un po' meno amara. Alcuni di loro, infatti, nonostante fossero alla primissima esperienza in una partita di football, non hanno affatto sfigurato. Di certo c'è molto, moltissimo da lavorare. Ma nessuno è disposto a mollare o tornare indietro... Solo rialzarsi, guardare in faccia quelle che sono state le proprie paure ed i propri errori... E ripartire, con rinnovato slancio. Parma "ha più fame" e lo si intuisce ancor prima del kick off: Annovera nel suo schieramento il qb del Blue Team Tommy Monardi e l'imprendibile running back Alessandro Malpeli Avalli, le qualità del quale sono ben note a molte difese. Da solo ha praticamente messo a segno quasi la totalità dei Touchdown dei parmensi.



Nel primo Qtr subito 2 segnature, una dopo l'altra, per Monardi & co., completate tra l'altro con trasformazioni positive. Pronti-via: è giá 16 a 0. Gli Elephants restano tramortiti dallo scoppiettante avvio dei Panthers, che vanno avanti con il loro ruolino di marcia entrando sistematicamente dentro la difesa avversaria come una lama nel burro. L'attacco catanese cerca di darsi da fare, ma il qb Conticello ed i suoi compagni di reparto rimangono vittime dell'impeccabile organizzazione e della disciplina degli avversari. A stento riescono a chiudere un down ad ogni drive e sono puntualmente costretti al punt. Parma non si arresta e procede sulla stessa falsa riga dell'inizio, fino alla fine del primo tempo, che si chiude sul 52-0. Nella ripresa, strigliati dai propri coach, i ragazzi di Giuliano e C., coscienti del fatto che la partita sia ormai senza storia, tornano in campo assai più determinati e vogliosi di ostentare sano orgoglio ed amor proprio. Sono protagonisti di alcuni buoni placcaggi con Loteta, Napoli, Salatino, Sciacca e Vitrano, ricoprono un fumble con il capitano Dario Cipolla e riescono a mettere a segno qualche buona giocata in attacco, che però non produce frutti sul piano del punteggio. 3° e 4° Qtr scorrono più velocemente e la partita si chiude con il punteggio di 66-0.



I giovanissimi Elephants hanno imparato una lezione importante fra tutte: questo è uno sport duro..e per poterlo praticare sono necessarie non solo doti atletiche, intelligenza tattica e istinto, ma anche tanta umiltà, voglia di migliorare sè stessi, bramosia di apprendere dai propri sbagli, massima dedizione…nel rispetto dei propri intenti, dei propri obiettivi. La passione, è vero, alimenta tutto…ma il sudore paga. Questa è in sintesi la lezione che il coaching staff ha cercato di trasmettere ai propri ragazzi al termine del match, dopo aver salutato la squadra avversaria. No pain, no gain. Da stasera ci si aspetta di ricominciare con lo spirito di chi ha intenzione di dare NON meno del 100%. Sabato prossimo, in casa, ognuno di noi ha voglia di vedere in campo un vero team, fatto di individui pronti a sacrificarsi l'uno per l'altro. QUESTA deve essere una squadra. Questi sono gli ELEPHANTS. No excuse.

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

venerdì 7 ottobre 2011

Solo Campioni del Mondo per gli Elephants!

Dopo tanto cercare e aspettare, la dirigenza catanese e il presidente Davide Giuliano possono presentare i nuovi import players per la stagione 2012. Proprio così, solo campioni del mondo per gli Elephants, che sono riusciti a mettere sotto contratto Jordan Lake, Nate Kmic e Cody Hawkins. Per chi quest'estate ha visto il mondiale di football disputatosi in Austria questi nomi non suonano nuovi dato che sono rispettivamente la strong safety, il runningback e il quarterback del team USA vincitore della competizione. Il loro apporto alla squadra statunitense è stato fondamentale sia in attacco che in difesa, con Jordan che si è distinto per i due intercetti in finale contro il Canada; Cody è stato il Qb titolare durante tutta la competizione, guidando la squadra magistralmente e Nate con la sua versatilità è stato la spina nel fianco delle difese avversarie, onorato poi del titolo di MVP della competizione. Non scordiamoci che i tre nuovi import saranno alla corte del Head Coach Joe Sturdivant, loro compagno di squadra in nazionale, anche lui protagonista del mondiale austriaco. Un quartetto di stelle dunque per i catanesi. Ma vediamo più in dettaglio chi sono i tre stranieri.



Jordan Lake, Strong/Free Safety (185cm per 95kg), proviene dalla Baylor University college di prima divisione della Big12, lì ha chiuso la carriera con 324 placcaggi (nono nella classifica di tutti i tempi dell'università), 6 intercetti e 9 fumble forzati. Ha giocato 10 partite con più di 10 placcaggi, è stato nominato “Hardest Hitter” della Big12 e anche nominato 3 volte All-Big12, nel 2008 le sue statistiche l'hanno portato ad essere 4 nella classifica dei Defensive Back della nazione, considerato uno dei 5 migliori prospetti come safety nel draft 2009 dal giornalista ESPN Mel Kiper. Al Pro Day ha corso le 40 yards in 4.79 secondi, 14 ripetizioni di panca piana, 4.51 nel 20 yard shuttle e 85 centimetri di vertical jump. La sua ultima esperienza nel mondo del football è stata come già detto al mondiale in Austria con il team Usa dove ha effettuato 9.5 placcaggi, un fumble forzato e 2 intercetti.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Jordan calza a pennello nella nostra difesa. Quest'anno uno dei miei obiettivi è quello di rendere la difesa degli Elephants la #1 del campionato, avevamo bisogno quindi di un giocatore adatto a tante situazioni. Jordan è un grande atleta, un gran colpitore e un giocatore di football molto intelligente, inoltre è un mio buon amico e un grand'uomo anche fuori dal campo di gioco. Voglio costruire una squadra con carattere e che sia una famiglia...e credo che Jordan sia perfetto per questo, l'ho conosciuto al camp del Team USA e siamo stati compagni di stanza per tutto il torneo in Austria . Io e Jordan abbiamo la stessa mentalità difensiva e lo stesso amore per il gioco, quindi si creerà un confronto produttivo. Inoltre lo potremo utilizzare in tante situazioni offensive, può giocare Tight End, Full Back, Wide Receiver ,Tailback e sa anche lanciare molto bene. Non scordiamoci che a Baylor è stato un grande ritornatore. Credo che sarà il complemento perfetto per Barbagallo, Succi, Mangano e Strano. Non vedo l'ora che arrivi.”



Nate Kmic, Running Back (176cm per 89kg) proviene da i Lapeenranta Border Knights della Maple League finlandese. Kmic nel periodo universitario ha giocato per il Mount Union, college di 3a divisione, lì ha stabilito sia il record per la 3a divisione NCAA correndo 2790yds che il record NCAA di yards corse in carriera arrivando a 8074yds durante lo Stagg Bowl aiutando così la sua squadra a vincere il decimo titolo nazionale. Egli è stato capitano della squadra nel 2008 ed è stato tre volte All-OAC e All-American running back, inoltre è stato vincitrore del premio 2008 Melberger. Nel 2011 è stato nominato MVP dei mondiali in Austria dopo che il Team Usa ha vinto in finale contro il Canada, partita in cui lui ha segnato 2 touchdowns.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Nate è il leader NCAA per yards corse in carriera, è un running back molto duro che può fare tagli che solo pochi possono fare, è un gran leader ed è sempre un esempio per i compagni di squadra, corre con tutte le sue energie facendo sempre la scelta più intelligente ed è per questo che è stato eletto come miglior giocatore del torneo durante i Mondiali in Austria. Tutto ciò che ho detto prima dovrebbe essere sufficiente a presentarlo, ma voglio aggiungere che le sue capacità sono perfette per una squadra come la nostra, difatti Nate può giocare anche Free Safety e Wide Reciever, calciare Kickoff e Field Goals. Non vedo l'ora di poter osservare queste sue abilità al servizio degli Elephants. Sicuramente stringerà delle ottime amicizie con i ragazzi della squadra, che non vedono l'ora di conoscerlo.”



Cody Hawkins, Quarterback (181cm per 86kg) proviene dagli Stockholm Mean Machines , al college ha giocato per l'Università del Colorado dove ha stabilito quasi tutti i record per la sua università: numero di tentativi (1,214), passaggi completi (667), yards lanciate (7,409), touchdown passes (60) e intercetti (41, 14 di questi su palle toccate); Cody è stato anche il secondo giocatore di Colorado per yards offensive (7,250), primo in touchdowns (67) e primo a giocare 21 partite con più di 200 yards lanciate. Quasi perfetto in redzone con 40 TD e solo 6 intercetti. Solo lui e Steve Vogel (1981-84) nella storia di CU hanno giocato per 4 stagioni consecutive.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Cody è stato il Quarterback del Team Usa ai Mondiali. Lui è un vero e proprio leader, fin dal primo giorno al camp del Team Usa ha mostrato la leadership che cerco in un Qb che possa guidare la squadra. Cody è un passatore estremamente preciso, è intelligente, prende sempre le decisioni giuste quando ha la palla in mano e anche se lui non lo dice è anche molto bravo a correre. Egli ha una grande conoscenza del gioco, è figlio di un coach, e per questo sarà d'aiuto non solo come giocatore ma anche come allenatore. Cody mette sempre la squadra davanti a tutto e questo lo rende perfetto per gli Elephants. Son certo che stringerà subito ottime amicizie con i suoi compagni di squadra.”

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

giovedì 6 ottobre 2011

Joe Sturdivant: Con gli Elephants fino al 2014



E' stato siglato un accordo tra la dirigenza siciliana e Joe Sturdivant. Il recente campione del mondo, protagonista della scorsa stagione IFL sarà l'Head Coach della squadra catanese sino al 2014. A fine stagione scorsa Joe aveva preso le redini della squadra e subito si era notato il positivo cambiamento, la dirigenza quindi quest'anno ha deciso di confermare Joe, non solo per il prossimo campionato, ma anche per i due successivi. “Siamo convinti che con la sua mentalità vincente e la sua profonda conoscenza del football Joe ci farà raggiungere ottimi risultati”. Questo il primo commento del Presidente Davide Giuliano.



“Ho firmato un contratto della durata di tre anni con gli Elephants e ne sono molto felice. A Catania c'è una grande realtà. Abbiamo il talento, la voglia e i giusti componenti, non solo per vincere un SuperBowl, ma per creare una "dinastia" nel Sud Italia. In questi anni bisognerà allargare il nostro bacino di fans, bisognerà stabilire uno stretto rapporto con la comunità catanese e con la base Nato che si trova a mezz'ora di strada da noi. Il miglior modo per riempire il nostro stadio sarà vincere! Inoltre voglio stabilire saldamente un programma giovanile e una squadra a nove che possa avvicinare dei giocatori al nostro team senior. Ci vuole tempo per realizzare tutte queste idee ed è per questo che firmare per altri tre anni mi è sembrata un'ottima scelta, tra i miei desideri e le necessità della squadra. Ovviamente mi aspetto di vincere, ma so che non sarà facile. Voglio costruire qualcosa di cui si sentano parte i giocatori, le famiglie, gli amici e la città di Catania. Un organizzazione vincente". Queste le parole di Joe Sturdivant dopo la firma del contratto.

Ufficio Stampa | Seadoo Elephants Catania




Kick off Party | Season 2011-2012



SABATO 01 OTTOBRE il team ELEPHANTS Catania per festeggiare gli strordinari risultati del Centro Addestramento 2011 (tantissimi atleti partecipanti) e in previsione dell'inizio del Campionato Under 21 (dom 09 ottobre) ha organizzato @ RIDERS drink & store (catania)* il Kick Off party (season 001/012). All'interno dell'appuntamento TRANSGLOBAL, che sabato 01 ottobre ha visto al Riders l'esibizione live degli STRADEVARIE** quartetto d'archi che coinvolgendo tutti i presenti ha dato all'evento un tocco di classe, si è sviluppato questo party di kick off delle attività agonistiche di questa immininente stagione del team catanese. Hanno partecipato lo staff, gli atleti del team IFL, tutti gli atleti del Centro Addestramento e delle giovanili nonché le ragazze delle Pink Elephants, i supporter e gli appassionati di football americano! Il tutto sotto un enorme paracadute contagiando la strada della movida catanese tra ottimi drink, musica ricercata, djset e video accattivanti di football americano e del team Elephants. Una serata coinvolgente che ha permesso una grande visibilità alla Nostra realtà, ha rafforzato il legame con la città e ha ribadito le potenzialità di questa family!!!

Ufficio Stampa | Seadoo Elephants Catania



* In pieno centro storico di Catania dietro il noto logo della scimmia è pulsante il "RIDERS drink & store", uno spazio di aggregazione baricentrico tra la dimensione del vulcano Etna e quella del mare Ionio. Questo progetto è dedicato a chi ama bere con qualità e in maniera responsabile, a chi pratica sport estremi e d’azione a chi è appassionato di arti visive, musicali e culturali non convenzionali e a chi si vuole avvicinare a queste realtà. Questa location guarda al mondo esterno con una forte identità siciliana tra drink, musica, video e relax !! “RIDERS drink & store “ more than a pub !!! Via Roccaforte, 4 (presso Piazza Università) - Catania

** STRADEVARIE quartetto d'archi
Il quartetto StradeVarie, formato da quattro artisti molto attivi Italia ed all’estero, si è costituito con l’intento di diffondere generi musicali differenti tra loro, affrontando un repertorio che spazia dal barocco al moderno, analizzando con particolare interesse quelle tipologie sonore che affondano le proprie radici nella tradizione popolare, come il tango, il rag-time, la colonna sonora, la musica pop e rock, tutto riarrangiato per la più classica delle formazioni di musica da camera. Da questa “sfida” e da una solida, fraterna amicizia nasce questo gruppo, composto da strumentisti che già singolarmente vantano una intensa attività concertistica sia da solisti che in formazioni da camera, nonché svariati concorsi vinti sia in campo nazionale che internazionale. Il talento, l’esperienza e la passione per tutte le forme di comunicazione in campo musicale, rendono affascinanti e coinvolgenti le loro esecuzioni, sì da riscuotere unanimi consensi di pubblico e critica.

mercoledì 5 ottobre 2011

Ripresa l'attività per gli Elephants


Dopo la lunga pausa estiva si ritorna a parlare di football giocato in casa Elephants. Da settembre ha ripreso l'attività la squadra Under 21 ed è cominciato il consueto Centro Addestramento. Quest'anno la squadra College farà un campionato di alto livello confrontandosi con realtà già ben affermate in questo settore come Panthers e Warriors, un girone di fuoco a cui partecipa anche l'altra squadra di Bologna, i Doves. I ragazzi di coach Giuliano, che di certo non hanno voglia di sfigurare, si allenano già tre volte a settimana (Lunedì, Mercoledì e Sabato) al campo comunale di Sant'Agata Li Battiati, affidati a un coaching staff di tutto rispetto. Da ricordare che la squadra sarà guidata dal giovane quarterback Andrea Conticello, già più volte chiamato a i raduni della nazionale giovanile. Come già detto, oltre alla squadra College negli stessi giorni al campo di Battiati si tiene il "Centro Addestramento", per mezzo del quale viene data a tutti la possibilità di muovere i primi passi nel mondo del football americano, si insegnano le regole, i ruoli, i movimenti e le tecniche che permettono a chiunque di diventare un aspirante giocatore, ma solo dopo un lungo apprendimento di ciò che è necessario per stare in campo vengono consegnati casco e paraspalle. Ogni anno con queste metodologie si è riusciti a fare esordire sempre più atleti, e anche quest'anno l'attività si può considerare un successo data la presenza di circa 80 ragazzi per ogni allenamento, un dato felice in una realtà difficile come quella del football al sud Italia.

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania