Elephants & Blue Team Junior

Altra soddisfazione per gli Elephants Catania. Gli atleti della squadra Under 21 Conticello e Cipolla sono stati convocati per il raduno del Blue Team Junior che si terrà a Bologna il 15 Gennaio 2012. I due ragazzi assieme a Gulisano avevano partecipato alla combine che si è tenuta a Milano il 17 Dicembre. Il raduno di Bologna sarà un altro passo necessario per i due Elefantini dato che la lista dei convocati si andrà a ridurre progressivamente nei prossimi raduni fino a formare quella dei 75 che parteciperanno alle gare ufficiali. Non sarà facile, dato l’alto numero di ottimi atleti, ma siamo fermamente convinti che Andrea e Dario ce la metteranno tutta per vestire quella maglia Blue che renderebbe compagni e società pieni di orgoglio. Ma d’altronde non ci si può aspettare altro dai due ragazzi protagonisti di Under 21 e Under 18 del team Etneo.

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under 18: Doppio successo anche al Cardinals Bowl

Dopo la vittoria nel recente Kromotek Bowl di fine Novembre, il team Under 18 degli Elephants si è aggiudicato la vittoria anche domenica scorsa a Palermo nel triangolare svoltosi al Cardinals Field. Sveglia presto, appuntamento alle 7 del mattino e si parte: direzione Palermo; appena arrivati qualche minuto per sgranchire le gambe, dare un’occhiata alla prima partita del triangolare e poi subito a prepararsi per cominciare il riscaldamento sotto la direzione dei coach Camarda, Pecoraro e Di Mauro. Finita Cardinals–Sharks, che ha visto vittoriosa la compagine biancoblu con il punteggio di 43-28, gli elefantini scendono in campo determinati più che mai a mettere subito in chiaro qual è la squadra da battere; si inizia con l’attacco e bastano un paio di corse dei Runner etnei per mettere i primi punti sul tabellone. Quando tocca alla difesa, l’intero reparto, trascinato dal duo Camarda-Cipolla, sale in cattedra e fa capire ai padroni di casa che anche questa per loro non sarà una giornata facile. L’attacco catanese guidato da Conticello continua a segnare alternando corse e lanci, ottime le ricezioni di Lo Presti e Gulisano, la difesa quasi perfetta si fa trafiggere solo una volta, la partita si chiude 6-56.



Dieci minuti per rifiatare e per riacquistare concentrazione e si riparte, stavolta contro i ragazzi allenati dal trio Lo Celso, Finocchio e Griffo. Iniziano i Cardinals in attacco e subito mettono a segno il primo Td della partita. L’attacco catanese, costretto ad inseguire, non si fa attendere e pareggia subito. I padroni di casa riescono di nuovo a colpire la difesa, alquanto distratta stavolta, ma l’attacco dei ragazzi di Giuliano segna ancora e dopo la strigliata del coach Di Mauro la difesa riprende le redini della partita che finisce poi con il risultato di 14-60, l’ennesimo largo successo, testimone di una prestazione compatta e lucida. Un altro trofeo portato a casa dagli Elefantini che hanno dimostrato qualità e quantità; nominato MVP del torneo Manuel Lo Presti che ha dimostrato di avere grandi doti tecniche e atletiche. Al di fuori del rettangolo di gioco i festeggiamenti, le foto e gli abbracci tra gli atleti di squadre avversarie dimostrano che eventi come questo possono solo fare bene al football italiano. Gli Elephants festeggiano un altro successo di squadra e dirigenziale. Stanno emergendo nuovi elementi validi, orizzonti importanti ed è fuori dubbio che con la mentalità vincente si prospetta un grande futuro. Per questi ragazzi la stagione non finisce qui ovviamente, continuano gli allenamenti per un posto nel “farm-team” e perché no un posto nel team Ifl. Tre di loro, inoltre, Andrea Conticello, Dario Cipolla e Edoardo Gulisano parteciperanno a breve al raduno della Nazionale Junior.

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under 18: Primi, meritati successi

Bella giornata di sport, quella vissuta oggi a Catania in occasione della prima edizione del Kromotek Bowl, triangolare che ha visto impegnate le formazioni degli Elephants Catania, degli Sharks Palermo e dei Cardinals Palermo, manifestazione valida per il torneo Fivemen della Fidaf per atleti Under 18. Nel primo match i giovani etnei hanno avuto la meglio sui pari età degli Sharks per 39-7. Partita senza storia e dominata dai padroni casa, forti di un team giovane ma dotato, imbottito di diversi elementi che hanno già preso parte quest'anno alla categoria College, riservata agli atleti under21. Guidato dal qb Conticello, l'attacco catanese ha mandato a segno più volte i propri elementi tra cui Gulisano, Lo Presti ed anche il giovanissimo Daniele Camarda, autore di un'ottima prova che lo ha visto ricoprire doppio ruolo, sia in attacco che in difesa; reparto, quest'ultimo, che ha più volte avuto la meglio contro i drive dei pari età bianco azzurri grazie alla presenza di elementi interessanti e già "rodati" come Loteta, Vitrano, Sciacca e l'inossidabile Cipolla, anch'egli in doppio ruolo. Nel secondo incontro si son date battaglia le due compagini palermitane, partita combattuta fino alla fine e punteggio che vede sorridere i ragazzi allenati dal trio Lo Celso, Finocchio e Griffo; 36 a 33 per i Cardinals, che avevano invece perso domenica scorsa contro gli "squali" concittadini per 19 a 7, bella rivincita quindi la loro. Nel terzo match ritornano in campo i padroni di casa che schiantano i palermitani rosso-cardinale con lo score di 57 a 25. Una certa stanchezza ha senza dubbio condizionato la resa fisica dei palermitani (la stessa di cui avevano sofferto gli Sharks nel precedente incontro), ma la superiorità dei giovani Elephants è netta. I coach Giuliano e Camarda hanno anche fatto esordire alcuni elementi giovanissimi e motivati che, è vero, non sono ancora pronti per affrontare impegni di livello maggiore, ma che hanno dato il loro contributo per la crescita generale e la maturazione di questo gruppo. Prossimo appuntamento domenica 4 Dicembre a Palermo in occasione della seconda edizione del Cardinals Bowl. Stesse squadre in campo, stessa voglia di giocare, di crescere, di imparare e perché no anche di divertirsi, praticando uno sport meraviglioso e completo come il Football Americano. Non mancate.

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under18: Kromotek Bowl 2011 - Prima edizione

Primo appuntamento stagionale per i giovani Elephants Catania Under 18 che nel triangolare organizzato proprio dalla società etnea, in collaborazione con Kromotek, affronteranno i pari età dei Cardinals Palermo e degli Sharks Palermo nella seconda giornata del campionato fivemen tackle Under18 della Fidaf. Nel primo appuntamento, la scorsa settimana al velodromo Borsellino di Palermo, gli "squali" bianco blu si sono imposti sui giovani guidati da coach Leone per 19 a 7. In questa occasione invece le formazioni della sicilia occidentale avranno modo di misurarsi anche con la compagine catanese. Ecco il programma della giornata, con inizio alle 10.30:

Sharks-Elephants
Cardinals-Sharks
Elephants-Cardinals

Dimostrate il vostro calore ed affetto per i giovani Elephants accorrendo in gran numero al Campo dell'Associazione Sportiva LE PALME in via Neselli a Catania. Non mancate!

In collaborazione con KROMOTEK | www.kromotek.it

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under 21: Finale di stagione a testa alta

Prova di grande dignità e di voglia di maturare, quella offerta ieri dalla compagine catanese al cospetto di un gruppo solido e competitivo come quello dei Panthers Parma, vice campioni d'Italia di categoria, che battendo gli Elephants per 42 a 32 chiudono la regular season a punteggio pieno e volano verso i playoff. La serietà e la sportività di un team dalla mentalità vincente come Parma si rispecchiano anche nel comportamento della società emiliana. Nonostante la certezza del passaggio del turno e la necessità di preservare i giocatori migliori per la fase successiva, si presenta in Sicilia con la formazione al completo, senza risparmiare i titolari e con l'interesse e l'obiettivo di far bottino pieno e di divorare in un sol boccone i giovani catanesi, già sconfitti pesantemente all'andata. Dopo circa un mese e mezzo però da quel match di inizio ottobre la musica è cambiata. Ieri i ragazzi di coach Giuliano hanno finalmente messo in evidenza la loro capacità di giocare un buon football, fatto di concretezza e lucidità, di intelligenza tattica, forza atletica e perché no, anche di spettacolo. Ci hanno messo un bel po' gli etnei a rendersi conto che, quando mettono davvero la testa e il cuore in campo, possono affrontare alla pari qualsiasi avversario e probabilmente questo sarà uno dei punti fondamentali sul quale lavoreranno già a partire dal prossimo allenamento. E' una giornata piuttosto mite quella di Sabato a Catania, insolita per un autunno già abbondantemente inoltrato, il cielo è nuvoloso ma non c'è minaccia di pioggia. Come accennato prima, il football americano non è sport in cui ci si risparmia, ogni partita si gioca al 100 per 100, in ogni azione si lotta per la conquista di pochi centimetri, ogni istante, ogni movimento, ogni minimo dettaglio può cambiare la storia di un match. Con queste premesse, era difficile immaginare che i parmensi venissero in Sicilia per una spensierata gita fuori porta e lo mettono subito in chiaro fin dalla prima fase della partita. Dopo aver calciato, bloccano il drive dei catanesi e puntano subito alla endzone avversaria. Alessandro Malpeli Avalli mette le ali ai piedi, trova un buco nella difesa dei padroni di casa e porta in vantaggio i suoi Panthers. Trasformazione da due a buon fine e 8-0 per gli ospiti. La loro difesa è concentrata ed efficace, i catanesi restano tramortiti dall'inizio scoppiettante degli avversari e dall'infortunio al proprio Tight End Giuseppe Corsaro (frattura del malleolo tibiale) e cedono il passo di nuovo al drive dei "bianchi". Tommy Monardi distribuisce ottimamente il gioco e guida i suoi compagni alla segnatura, prima con un passaggio a Bergonzani che elude il tentativo di placcaggio di Loteta e supera la goal line, poi con un handoff a Drago, che porta il punteggio sul 22-0. A questo punto i giovani catanesi non ci stanno e cominciano a reagire. Macinano buone giocate e prima dell'halftime vanno in touchdown con un'ottima corsa laterale del running back Matteo Castello. Determinante aver smosso lo score prima della pausa. Questo ha certamente contribuito a far nascere nei padroni di casa un barlume di speranza, ha acceso una miccia importante, che li ha fatti entrare in campo nel secondo tempo convinti di poter far bene ed impensierire lo strapotere degli avversari. Nelle prime battute effettivamente non è stato così. Subito Bergonzani per il 6 a 30, ma immediatamente dopo sale in cattedra il gioco aereo di Conticello e compagni. Ne scaturisce un'ottima ricezione di Gulisano ed il primo touchdown in carriera per Vittorio Orlando, che ha tutte le ragioni per festeggiare questa splendida emozione. Il terzo quarto di gioco va avanti così, con botta e risposta: Ancora Malpeli Avalli per il 12 a 36, poi ancora Castello (pass, stavolta) per il 18 a 36 e nuovamente il running back fenomeno degli ospiti per il 18-42. Catania non si arrende, ripartendo a testa alta e nell'ultima parte del match, dopo uno splendido intercetto del Cornerback Alfio Sciacca ed un fumble recuperato da Samuele Prisco, segna ancora con un gran lancio di Conticello per Gulisano e poi ancora con una ricezione di Lo Presti in endzone, che vale ai padroni di casa il 32 a 42 finale. Bella partita, giocata a viso aperto dalle squadre in campo, netta supremazia a livello fisico dei Panthers (ai quali vanno i nostri più sinceri complimenti), ma ottima caparbietà e capacità di reazione del team guidato da coach Giuiano, che può ritenersi soddisfatto del proprio lavoro e dell'impegno dei propri ragazzi, che cominciano a crescere giorno dopo giorno, partita dopo partita, nell'ottica di poter raggiungere i risultati che hanno programmato all'inizio della loro esperienza in questo meraviglioso sport. Per i prossimi appuntamenti delle nostre squadre, vi rimandiamo come sempre al nostro sito ufficiale. Stay tuned. Go Elephants.

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under 21: Ultimo match della stagione

All'ombra del vulcano qualcosa si muove ancora sotto la cenere. E' l'insieme di tanti elementi: lo spirito di squadra, la dignità, la voglia di far bene dei giovani catanesi, che non demordono e hanno voglia di chiudere la loro regular season con una prova di carattere, una prestazione "di cuore", che possa tirare su il morale e fare intravedere quella positività, quell'ottimismo che son rimasti repressi durante queste ultime settimane. La sconfitta patita a Bologna la scorsa settimana brucia ancora. I ragazzi di coach Giuliano avevano nelle gambe, nelle mani quella vittoria, ma non nella testa. In casa dei Doves ancora una volta gli etnei non son riusciti ad esprimere pienamente le armi a loro disposizione. Ci riusciranno stavolta in casa, in occasione dell'ultimo match della loro stagione? Staremo a vedere. Intanto l'avversario di domani ha un nome altisonante ed un ruolino di marcia invidiabile: i Panthers Parma. Forti di nomi "grossi" all'interno del loro roster, come il Quarterback della nazionale maggiore Tommaso Monardi o il fortissimo Running Back Alessandro Malpeli Avalli, i parmensi sono primi nel girone C e, certi del passaggio ai playoff, vanno a caccia della ennesima, maiuscola prova di forza. All'andata hanno inflitto ai giovani Elephants un severo passivo e vengono in Sicilia per dimostrare ancora di essere degni anche quest'anno di occupare un posto in finale di categoria, come l'anno scorso. Sul versante etneo, i coach guidati da Davide Giuliano devono fare i conti con un roster rimaneggiato da tanti infortuni e defezioni, ma scenderanno in campo con lo stesso immutato spirito combattivo, quell'amor proprio che li fa sperare in una prova dignitosa e gagliarda. Appuntamento al Campo Comunale di S.Agata Li Battiati, kickoff alle ore 13.

Ufficio Stampa Elephants Catania

Under 21 | Parola d'ordine: Crescere

Troppo sicuri di andare a Bologna a far bottino pieno, troppo convinti di avere la vittoria in pugno, troppo certi di poter gestire un avversario giá domato qualche settimana fa. Questa è la ricetta letale che ha costretto i giovani Elephants della Under 21 a tornare dal capoluogo emiliano con la coda tra le gambe, sconfitti dai pari età dei Doves per 28 a 20. Strano l'atteggiamento degli atleti etnei che, memori della lezione appresa in occasione della partita casalinga contro i Warriors e persa per aver lasciato la testa negli spogliatoi tra il primo ed il secondo tempo (consentendo ai bianco-blu bolognesi un comeback clamoroso), avrebbero dovuto fare tesoro di questa esperienza e mettere in pratica le raccomandazioni dei propri coach. Invece, vuoi per inesperienza, vuoi per immaturità, vuoi per mancanza di concentrazione, hanno finito per commettere gli stessi errori, in primis per aver sottovalutato un avversario che ha comunque lottato con orgoglio, in secondo luogo per aver perso la luciditá necessaria per rialzarsi nei momenti di difficoltà, innervosendosi, collezionando errori e non riuscendo a reagire come avrebbero voluto e come il coaching staff stesso si sarebbe aspettato da loro. Peccato, perchè tutto sommato è stato un match equilibrato, deciso per lo più dagli errori dei catanesi, troppo distratti, troppo nervosi. Un fumble a sole 3 yard dalla endzone, un intercetto a 5 yard dalla goal line più una infinita serie di errori e di falli sia in attacco che in difesa sono tutti esempi che denotano mancanza di concentrazione. I ragazzi non c'erano con la testa e l'unica nota costruttiva di questa vicenda è l'auspicio che tutto ció possa costituire una importante lezione attraverso la quale imparare a non commettere sempre gli stessi errori. La squadra "c'è". Gli elementi forse non sono ancora bene amalgamati, la mentalitá non è ancora quella efficace e vincente, ma il materiale umano esiste, é evidente. Atleticamente, tecnicamente esistono giá e cominciano a venir fuori prepotentemente delle buone individualità, che devono peró essere messe a disposizione di un progetto di squadra in cui ognuno deve essere disposto a sacrificarsi per i propri compagni, dentro e fuori dal campo. Un team non è la forza di un singolo, ma l'insieme di tanti, che diventano una singola unitá. Sabato prossimo i ragazzi di coach Giuliano affronteranno l'ultimo impegno della loro stagione, il match contro gli imbattuti leader del girone, i fortissimi vice campioni d'Italia dei Panthers Parma e avranno l'occasione di dimostrare di aver imparato l'ennesima lezione. È il momento di masticare e sputare via il boccone amaro, rimboccarsi le maniche e scendere in campo con la convinzione di poter far bene. Appuntamento il 19 novembre al campo comunale di S.A. Li Battiati. Go Elephants!

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

Under 21: A caccia della seconda vittoria

Non sono di certo l'entusiasmo e la voglia di far bene a mancare in casa Elephants, partiti stamattina alla volta di Bologna per affrontare i pari età dei Doves, in un match che è la rivincita di quello disputato qualche settimana fa nel capoluogo etneo e vinto dalla formazione guidata da coach Giuliano per 36 a 14. All'andata i giovani catanesi si sono imposti con una prova coriacea, che ha messo in evidenza da un lato alcuni aspetti positivi pur sempre da perfezionare e dall'altro alcune lacune da colmare, soprattutto in fase di concentrazione, attitudine…lacune che son risultate "fatali" nel successivo match contro i Warriors Under 21, ma ormai è acqua passata. I giovani Elephants sono pronti a tornare in campo consapevoli che la maggior parte del loro potenziale è rimasto ancora inespresso e coscienti del fatto che troveranno oggi una squadra certamente non disposta a perdere di fronte ai propri sostenitori. Una partita tutta da seguire quindi quella di oggi in casa Doves. Kickoff alle 14:30. Stay tuned.

US Elephants

Under 21: Una medaglia a doppia faccia

Cosa è successo ai giovani Elephants ieri pomeriggio entrando negli spogliatoi a metà gara? Credevano che un match di football durasse soltando due quarti? Credevano di avere in pugno la partita? Pensavano che i Warriors sarebbero rientrati in campo con la voglia di perdere, senza lottare fino all'ultimo secondo? Non si sa quale meccanismo scatti nella mente di un giovane, dotato senz'altro di notevole entusiasmo, ma carente ancora di esperienza, capacità di mantenere inalterata la concentrazione e la lucidità in un terreno assai insidioso quale la consapevolezza che quando vuoi, quando ti applichi, quando ci metti passione, disciplina…finisci per giocare un GRAN football…e inevitabilmente ti diverti. Ma l'insidia è dietro l'angolo, la mancata attitudine ad affrontare determinate situazioni ti gioca dei tiri mancini, la distrazione prende il sopravvento, ti innervosisci e finisci per "buttare via" quanto di buono avevi costruito grazie ad un primo tempo quasi impeccabile. Ecco cosa non è andato. Un'altra vera e propria lezione mentale per i giovani Elephants, che ci hanno messo il cuore, ma che han perso la testa nella seconda parte della gara.



Il tempo è nuvoloso, ma la temperatura è mite. Niente pioggia, non c'è il rischio stavolta che il terreno di gioco diventi un acquitrino impraticabile. I ragazzi di coach Giuliano, memori del successo della scorsa settimana contro i Doves e reduci da una buona settimana di allenamenti duri ma efficaci, scendono in campo più consapevoli dei propri mezzi e assolutamente non disposti a rappresentare una vittima sacrificale per i pari età dei Warriors, assai più esperti e forti di alcuni elementi che si erano già messi in luce le scorse settimane, sia contro i Doves che contro i Panthers (vittoria sofferta dei parmensi nella sfida contro i "guerrieri" appunto la scorsa settimana). Calcia Bologna ed è subito showtime. L'attacco catanese macina yard, guidato dal solito abilissimo Qb A.Conticello e da tutto il suo reparto. Dopo alcune giocate spettacolari ed efficaci, arriva il primo Touchdown della giornata, lo mette a segno Giuseppe Corsaro, ricevendo un pass di Conticello in Endzone. Castello trasforma da due con una corsa centrale. 8-0 Elephants. Si riparte con il drive dei Warriors, che non riescono materialmente ad impensierire la difesa avversaria, fermati dall'ottima prestazione di tutto il reparto e dalle efficaci intuizioni di alcune individualità ieri particolarmente ispirate come Salatino, Caruso, Agnello, Prisco, oltre al solito Cipolla, autore ieri di una prova maiuscola, sia in attacco che in difesa. Costretti al punt, gli avversari restituiscono palla agli Elephants che non si fanno pregare ed arrivano nuovamente al Td con una corsa meravigliosa del Qb che salta come birilli gli avversari, resiste ai placcaggi dei cornerback bolognesi e festeggia coi propri compagni il 14-0, mandando in visibilio compagni e spettatori. I Warriors sono tenuti in scacco da una difesa attenta e rocciosa. Increduli, sbigottiti ed incapaci di reagire, i bolognesi sono in balìa dei giovani Elephants, più concreti, più convinti, più determinati. Non riescono a spostare la catena e cedono il passo nuovamente e più volte ai drive dei padroni di casa, che vedono sfumare la possibilità del terzo td consecutivo a causa di un fallo in attacco. Illegal formation e gioia soffocata in gola, per un meraviglioso pass a Lo Presti in Endzone. Si va a riposo sul 14 a 0.



Il secondo tempo, con tutte le considerazioni espresse all'inizio, è un'altra storia: i Warriors ricordano di essere un grande squadra e non ci stanno. Cominciano a macinare gioco e punti, a discapito del team catanese, troppo distratto, troppo falloso, troppo convinto di aver già chiuso la partita. Errore imperdonabile. Slusarz, Gualandi, Sangiorgi, Parenti capovolgono letteralmente il risultato in favore della propria squadra, facendo tirare un sospiro di sollievo al proprio coaching staff che già temeva un rientro amaro nel capoluogo emiliano. 14 a 30 per i bianco-azzurri e catanesi incapaci di organizzare una reazione efficace. Quando Darderi Aselli corre per l'ennesima volta in endzone, i ragazzi di Giuliano capiscono che è ora di tirar fuori almeno un po' di orgoglio e reagiscono con un buon drive, che porta al Td finale (e meritato, vista la sua buona prestazione) di Manuel Lo Presti. Finisce così, 20 a 38 per i Warriors.



Grande delusione sui volti degli atleti di casa, ma compensata dal fatto di aver giocato testa a testa con una squadra forte, esperta, lucida..e che non ha mai mollato, sia mentalmente che fisicamente. Enorme applauso per tutti da parte del pubblico catanese, al solito sportivo e competente. Grande merito quindi ai giovani Elephants, che hanno dimostrato di poter competere con avversari più forti e che hanno capito di aver creato tutti i presupposti per essere protagonisti in questa categoria. Sabato prossimo sarà già rivincita.

Ufficio Stampa Elephants Catania
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Under 21: Prima vittoria per gli Elephants

Stavolta hanno centrato l'obiettivo i ragazzi di coach Giuliano, stavolta ce l'hanno fatta. Sono scesi in campo con la giusta determinazione, con razionale cattiveria, con lucido agonismo…con la voglia insomma di portare a casa quella tanto agognata prima vittoria..e così è andata. A Parma la scorsa settimana le strigliate dei coach erano servite a "svegliare" i giovani catanesi solo nell'ultimo quarto, ma questa volta, forti della fondamentale concentrazione che occorre sin dai primi istanti di un match di football, gli Elephants Under 21 hanno dimostrato che il loro orgoglio, il loro spirito di squadra, la loro volontà possono andare ben oltre, verso quella sensazione che fa diventare questo sport oltre che duro, selettivo, provante, strategico e spettacolare, anche assai divertente. Questa dolce sensazione è il sapore della vittoria.

Si comincia con un certo ritardo, dovuto alle avverse condizioni climatiche che hanno impedito ai bolognesi di raggiungere puntualmente il campo di gioco. Il terreno è appesantito dalla grandissima quantità di pioggia caduta nelle ultime ore sulla città, ma ciò non influisce minimamente sulla concentrazione delle due squadre in campo: E' subito battaglia. Calcia Bologna e gli Elephants, guidati da Andrea Conticello in regia, segnano (proprio con il giovane QB catanese) dopo un lungo drive che li porta lentamente sino alla goal line avversaria. Corsa laterale e successiva trasformazione da 2 punti. 8-0 Elephants. I Doves non ci stanno e reagiscono con una serie di corse che all'inizio la difesa catanese sembra poter essere in grado di contenere, ma che alla fine portano al touchdown il giovane Bartolotta. Trasformazione ok e punteggio sull'8 a 8. A questo punto i padroni di casa si rimboccano le maniche e ripartono con un altro lungo drive che, tra le efficaci corse di Castello e gli ottimi lanci di Conticello, porta al touchdown del giovane Gulisano. Anche stavolta la trasformazione da 2 è efficace. 16 a 8 per i catanesi.



La difesa degli Elephants percepisce che si tratta di un momento importante del match, in cui tirar fuori il 100% e guidata dalla buona prestazione di tutto il reparto (menzione particolare per Napoli, 2 fumble recuperati e Cipolla) riesce più volte a fermare gli attacchi dei bolognesi e consente ai ragazzi di Giuliano di allungare il distacco, andando a segno nuovamente con Gulisano (ottimo il suo match, "sporcato" soltanto da un inutile festeggiamento ancor prima di entrare in goal line, cosa che comporterà nell'ultimo quarto l'annullamento del suo terzo td odierno). Si va a riposo quindi sul punteggio di 24-8. All'inizio del 3°qtr la musica sembra cambiare, coi Doves intenzionati a recuperare il gap. Franzoni mette a segno una buona corsa laterale e porta la sua squadra sul 24-14. I catanesi reagiscono. Il gioco aereo dei padroni di casa prende sempre più il sopravvento. Orlando, Wendmagene & co. realizzano dei buoni catch, i drive dell'attacco macinano yards e alla fine i giovani Elephants segnano con Corsaro, lanciato splendidamente in end zone da un Conticello in giornata "si", che suggella la sua prestazione qualche minuto più tardi con una corsa in Td (dopo che la difesa dei catanesi era riuscita a ricoprire l'ennesimo fumble avversario). 36-14 il punteggio finale. All'ultimo fischio dell'arbitro è festa grande per gli etnei, che possono così cancellare lo zero dalla casella delle vittorie e guardare avanti più fiduciosi in quelli che sono i loro mezzi ed i loro potenziali. Prossimo appuntamento Sabato 22 Otttobre, sempre in casa, contro i Warriors Bologna che ieri stesso hanno perso in casa per mano dei Panthers per 24 a 19.

Ufficio Stampa Elephants Catania

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Gli Elephants ospiti ai Campionati Mondiali di Scherma

La squadra degli Elephants Catania è stata inviata come ospite alla cerimonia di premiazione del Campionato Mondiale di Scherma, insieme con altre società quali il Calcio Catania e la Trogylos Priolo (basket femminile A1).



Ecco il link dell'evento: www.cataniaescrime2011.com



I nostri atleti saranno chiamati a salire sul palco per partecipare alla premiazione (Medal Plaza) sabato 15 ottobre alle ore 21:30 in Piazza Università. Chi volesse partecipare si dovrà presentare alle 21:00 in Piazza Università per la registrazione e consegna del pass che permette l'accesso all'area riservata per atleti, stampa e ospiti.

 Nella stessa serata, oltre alla premiazione, ci sarà anche il concerto di Luca Madonia.



Chi volesse segnalare la propria adesione è pregato di inviare un mail a comunicazione@elephantscatania.it. Il nostro Responsabile Marketing Renato Gargiulo si occuperà di compilare la lista definitiva da anticipare all'organizzazione dell'evento. Accettiamo con soddisfazione questo invito, importante momento di grande visibilità mediatica del nostro team.

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

Match Report: PANTHERS-ELEPHANTS [Under21]

E' stata di sicuro un'esperienza positiva quella vissuta dai ragazzi della Under 21 in quel di Parma ieri. I giovanissimi Elephants si son trovati davanti una vera e propria corazzata. Non a caso, infatti, i pari età parmensi possono fregiarsi del titolo di vice campioni d'Italia; i padroni di casa hanno infatti giocato una partita intensa e senza concedere nulla ai propri avversari. Troppa poca esperienza ancora per gli "elefantini", che peró escono dal campo con dignità e forti di alcune note positive che rendono la sconfitta un po' meno amara. Alcuni di loro, infatti, nonostante fossero alla primissima esperienza in una partita di football, non hanno affatto sfigurato. Di certo c'è molto, moltissimo da lavorare. Ma nessuno è disposto a mollare o tornare indietro... Solo rialzarsi, guardare in faccia quelle che sono state le proprie paure ed i propri errori... E ripartire, con rinnovato slancio. Parma "ha più fame" e lo si intuisce ancor prima del kick off: Annovera nel suo schieramento il qb del Blue Team Tommy Monardi e l'imprendibile running back Alessandro Malpeli Avalli, le qualità del quale sono ben note a molte difese. Da solo ha praticamente messo a segno quasi la totalità dei Touchdown dei parmensi.



Nel primo Qtr subito 2 segnature, una dopo l'altra, per Monardi & co., completate tra l'altro con trasformazioni positive. Pronti-via: è giá 16 a 0. Gli Elephants restano tramortiti dallo scoppiettante avvio dei Panthers, che vanno avanti con il loro ruolino di marcia entrando sistematicamente dentro la difesa avversaria come una lama nel burro. L'attacco catanese cerca di darsi da fare, ma il qb Conticello ed i suoi compagni di reparto rimangono vittime dell'impeccabile organizzazione e della disciplina degli avversari. A stento riescono a chiudere un down ad ogni drive e sono puntualmente costretti al punt. Parma non si arresta e procede sulla stessa falsa riga dell'inizio, fino alla fine del primo tempo, che si chiude sul 52-0. Nella ripresa, strigliati dai propri coach, i ragazzi di Giuliano e C., coscienti del fatto che la partita sia ormai senza storia, tornano in campo assai più determinati e vogliosi di ostentare sano orgoglio ed amor proprio. Sono protagonisti di alcuni buoni placcaggi con Loteta, Napoli, Salatino, Sciacca e Vitrano, ricoprono un fumble con il capitano Dario Cipolla e riescono a mettere a segno qualche buona giocata in attacco, che però non produce frutti sul piano del punteggio. 3° e 4° Qtr scorrono più velocemente e la partita si chiude con il punteggio di 66-0.



I giovanissimi Elephants hanno imparato una lezione importante fra tutte: questo è uno sport duro..e per poterlo praticare sono necessarie non solo doti atletiche, intelligenza tattica e istinto, ma anche tanta umiltà, voglia di migliorare sè stessi, bramosia di apprendere dai propri sbagli, massima dedizione…nel rispetto dei propri intenti, dei propri obiettivi. La passione, è vero, alimenta tutto…ma il sudore paga. Questa è in sintesi la lezione che il coaching staff ha cercato di trasmettere ai propri ragazzi al termine del match, dopo aver salutato la squadra avversaria. No pain, no gain. Da stasera ci si aspetta di ricominciare con lo spirito di chi ha intenzione di dare NON meno del 100%. Sabato prossimo, in casa, ognuno di noi ha voglia di vedere in campo un vero team, fatto di individui pronti a sacrificarsi l'uno per l'altro. QUESTA deve essere una squadra. Questi sono gli ELEPHANTS. No excuse.

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Solo Campioni del Mondo per gli Elephants!

Dopo tanto cercare e aspettare, la dirigenza catanese e il presidente Davide Giuliano possono presentare i nuovi import players per la stagione 2012. Proprio così, solo campioni del mondo per gli Elephants, che sono riusciti a mettere sotto contratto Jordan Lake, Nate Kmic e Cody Hawkins. Per chi quest'estate ha visto il mondiale di football disputatosi in Austria questi nomi non suonano nuovi dato che sono rispettivamente la strong safety, il runningback e il quarterback del team USA vincitore della competizione. Il loro apporto alla squadra statunitense è stato fondamentale sia in attacco che in difesa, con Jordan che si è distinto per i due intercetti in finale contro il Canada; Cody è stato il Qb titolare durante tutta la competizione, guidando la squadra magistralmente e Nate con la sua versatilità è stato la spina nel fianco delle difese avversarie, onorato poi del titolo di MVP della competizione. Non scordiamoci che i tre nuovi import saranno alla corte del Head Coach Joe Sturdivant, loro compagno di squadra in nazionale, anche lui protagonista del mondiale austriaco. Un quartetto di stelle dunque per i catanesi. Ma vediamo più in dettaglio chi sono i tre stranieri.



Jordan Lake, Strong/Free Safety (185cm per 95kg), proviene dalla Baylor University college di prima divisione della Big12, lì ha chiuso la carriera con 324 placcaggi (nono nella classifica di tutti i tempi dell'università), 6 intercetti e 9 fumble forzati. Ha giocato 10 partite con più di 10 placcaggi, è stato nominato “Hardest Hitter” della Big12 e anche nominato 3 volte All-Big12, nel 2008 le sue statistiche l'hanno portato ad essere 4 nella classifica dei Defensive Back della nazione, considerato uno dei 5 migliori prospetti come safety nel draft 2009 dal giornalista ESPN Mel Kiper. Al Pro Day ha corso le 40 yards in 4.79 secondi, 14 ripetizioni di panca piana, 4.51 nel 20 yard shuttle e 85 centimetri di vertical jump. La sua ultima esperienza nel mondo del football è stata come già detto al mondiale in Austria con il team Usa dove ha effettuato 9.5 placcaggi, un fumble forzato e 2 intercetti.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Jordan calza a pennello nella nostra difesa. Quest'anno uno dei miei obiettivi è quello di rendere la difesa degli Elephants la #1 del campionato, avevamo bisogno quindi di un giocatore adatto a tante situazioni. Jordan è un grande atleta, un gran colpitore e un giocatore di football molto intelligente, inoltre è un mio buon amico e un grand'uomo anche fuori dal campo di gioco. Voglio costruire una squadra con carattere e che sia una famiglia...e credo che Jordan sia perfetto per questo, l'ho conosciuto al camp del Team USA e siamo stati compagni di stanza per tutto il torneo in Austria . Io e Jordan abbiamo la stessa mentalità difensiva e lo stesso amore per il gioco, quindi si creerà un confronto produttivo. Inoltre lo potremo utilizzare in tante situazioni offensive, può giocare Tight End, Full Back, Wide Receiver ,Tailback e sa anche lanciare molto bene. Non scordiamoci che a Baylor è stato un grande ritornatore. Credo che sarà il complemento perfetto per Barbagallo, Succi, Mangano e Strano. Non vedo l'ora che arrivi.”



Nate Kmic, Running Back (176cm per 89kg) proviene da i Lapeenranta Border Knights della Maple League finlandese. Kmic nel periodo universitario ha giocato per il Mount Union, college di 3a divisione, lì ha stabilito sia il record per la 3a divisione NCAA correndo 2790yds che il record NCAA di yards corse in carriera arrivando a 8074yds durante lo Stagg Bowl aiutando così la sua squadra a vincere il decimo titolo nazionale. Egli è stato capitano della squadra nel 2008 ed è stato tre volte All-OAC e All-American running back, inoltre è stato vincitrore del premio 2008 Melberger. Nel 2011 è stato nominato MVP dei mondiali in Austria dopo che il Team Usa ha vinto in finale contro il Canada, partita in cui lui ha segnato 2 touchdowns.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Nate è il leader NCAA per yards corse in carriera, è un running back molto duro che può fare tagli che solo pochi possono fare, è un gran leader ed è sempre un esempio per i compagni di squadra, corre con tutte le sue energie facendo sempre la scelta più intelligente ed è per questo che è stato eletto come miglior giocatore del torneo durante i Mondiali in Austria. Tutto ciò che ho detto prima dovrebbe essere sufficiente a presentarlo, ma voglio aggiungere che le sue capacità sono perfette per una squadra come la nostra, difatti Nate può giocare anche Free Safety e Wide Reciever, calciare Kickoff e Field Goals. Non vedo l'ora di poter osservare queste sue abilità al servizio degli Elephants. Sicuramente stringerà delle ottime amicizie con i ragazzi della squadra, che non vedono l'ora di conoscerlo.”



Cody Hawkins, Quarterback (181cm per 86kg) proviene dagli Stockholm Mean Machines , al college ha giocato per l'Università del Colorado dove ha stabilito quasi tutti i record per la sua università: numero di tentativi (1,214), passaggi completi (667), yards lanciate (7,409), touchdown passes (60) e intercetti (41, 14 di questi su palle toccate); Cody è stato anche il secondo giocatore di Colorado per yards offensive (7,250), primo in touchdowns (67) e primo a giocare 21 partite con più di 200 yards lanciate. Quasi perfetto in redzone con 40 TD e solo 6 intercetti. Solo lui e Steve Vogel (1981-84) nella storia di CU hanno giocato per 4 stagioni consecutive.



Cosa pensa di lui l'Head Coach Joe Sturdivant: “Cody è stato il Quarterback del Team Usa ai Mondiali. Lui è un vero e proprio leader, fin dal primo giorno al camp del Team Usa ha mostrato la leadership che cerco in un Qb che possa guidare la squadra. Cody è un passatore estremamente preciso, è intelligente, prende sempre le decisioni giuste quando ha la palla in mano e anche se lui non lo dice è anche molto bravo a correre. Egli ha una grande conoscenza del gioco, è figlio di un coach, e per questo sarà d'aiuto non solo come giocatore ma anche come allenatore. Cody mette sempre la squadra davanti a tutto e questo lo rende perfetto per gli Elephants. Son certo che stringerà subito ottime amicizie con i suoi compagni di squadra.”

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

Joe Sturdivant: Con gli Elephants fino al 2014

E' stato siglato un accordo tra la dirigenza siciliana e Joe Sturdivant. Il recente campione del mondo, protagonista della scorsa stagione IFL sarà l'Head Coach della squadra catanese sino al 2014. A fine stagione scorsa Joe aveva preso le redini della squadra e subito si era notato il positivo cambiamento, la dirigenza quindi quest'anno ha deciso di confermare Joe, non solo per il prossimo campionato, ma anche per i due successivi. “Siamo convinti che con la sua mentalità vincente e la sua profonda conoscenza del football Joe ci farà raggiungere ottimi risultati”. Questo il primo commento del Presidente Davide Giuliano.



“Ho firmato un contratto della durata di tre anni con gli Elephants e ne sono molto felice. A Catania c'è una grande realtà. Abbiamo il talento, la voglia e i giusti componenti, non solo per vincere un SuperBowl, ma per creare una "dinastia" nel Sud Italia. In questi anni bisognerà allargare il nostro bacino di fans, bisognerà stabilire uno stretto rapporto con la comunità catanese e con la base Nato che si trova a mezz'ora di strada da noi. Il miglior modo per riempire il nostro stadio sarà vincere! Inoltre voglio stabilire saldamente un programma giovanile e una squadra a nove che possa avvicinare dei giocatori al nostro team senior. Ci vuole tempo per realizzare tutte queste idee ed è per questo che firmare per altri tre anni mi è sembrata un'ottima scelta, tra i miei desideri e le necessità della squadra. Ovviamente mi aspetto di vincere, ma so che non sarà facile. Voglio costruire qualcosa di cui si sentano parte i giocatori, le famiglie, gli amici e la città di Catania. Un organizzazione vincente". Queste le parole di Joe Sturdivant dopo la firma del contratto.

Ufficio Stampa | Seadoo Elephants Catania

Kick off Party | Season 2011-2012

SABATO 01 OTTOBRE il team ELEPHANTS Catania per festeggiare gli strordinari risultati del Centro Addestramento 2011 (tantissimi atleti partecipanti) e in previsione dell'inizio del Campionato Under 21 (dom 09 ottobre) ha organizzato @ RIDERS drink & store (catania)* il Kick Off party (season 001/012). All'interno dell'appuntamento TRANSGLOBAL, che sabato 01 ottobre ha visto al Riders l'esibizione live degli STRADEVARIE** quartetto d'archi che coinvolgendo tutti i presenti ha dato all'evento un tocco di classe, si è sviluppato questo party di kick off delle attività agonistiche di questa immininente stagione del team catanese. Hanno partecipato lo staff, gli atleti del team IFL, tutti gli atleti del Centro Addestramento e delle giovanili nonché le ragazze delle Pink Elephants, i supporter e gli appassionati di football americano! Il tutto sotto un enorme paracadute contagiando la strada della movida catanese tra ottimi drink, musica ricercata, djset e video accattivanti di football americano e del team Elephants. Una serata coinvolgente che ha permesso una grande visibilità alla Nostra realtà, ha rafforzato il legame con la città e ha ribadito le potenzialità di questa family!!!

Ufficio Stampa | Seadoo Elephants Catania



* In pieno centro storico di Catania dietro il noto logo della scimmia è pulsante il "RIDERS drink & store", uno spazio di aggregazione baricentrico tra la dimensione del vulcano Etna e quella del mare Ionio. Questo progetto è dedicato a chi ama bere con qualità e in maniera responsabile, a chi pratica sport estremi e d’azione a chi è appassionato di arti visive, musicali e culturali non convenzionali e a chi si vuole avvicinare a queste realtà. Questa location guarda al mondo esterno con una forte identità siciliana tra drink, musica, video e relax !! “RIDERS drink & store “ more than a pub !!! Via Roccaforte, 4 (presso Piazza Università) - Catania

** STRADEVARIE quartetto d'archi
Il quartetto StradeVarie, formato da quattro artisti molto attivi Italia ed all’estero, si è costituito con l’intento di diffondere generi musicali differenti tra loro, affrontando un repertorio che spazia dal barocco al moderno, analizzando con particolare interesse quelle tipologie sonore che affondano le proprie radici nella tradizione popolare, come il tango, il rag-time, la colonna sonora, la musica pop e rock, tutto riarrangiato per la più classica delle formazioni di musica da camera. Da questa “sfida” e da una solida, fraterna amicizia nasce questo gruppo, composto da strumentisti che già singolarmente vantano una intensa attività concertistica sia da solisti che in formazioni da camera, nonché svariati concorsi vinti sia in campo nazionale che internazionale. Il talento, l’esperienza e la passione per tutte le forme di comunicazione in campo musicale, rendono affascinanti e coinvolgenti le loro esecuzioni, sì da riscuotere unanimi consensi di pubblico e critica.

Ripresa l'attività per gli Elephants

Dopo la lunga pausa estiva si ritorna a parlare di football giocato in casa Elephants. Da settembre ha ripreso l'attività la squadra Under 21 ed è cominciato il consueto Centro Addestramento. Quest'anno la squadra College farà un campionato di alto livello confrontandosi con realtà già ben affermate in questo settore come Panthers e Warriors, un girone di fuoco a cui partecipa anche l'altra squadra di Bologna, i Doves. I ragazzi di coach Giuliano, che di certo non hanno voglia di sfigurare, si allenano già tre volte a settimana (Lunedì, Mercoledì e Sabato) al campo comunale di Sant'Agata Li Battiati, affidati a un coaching staff di tutto rispetto. Da ricordare che la squadra sarà guidata dal giovane quarterback Andrea Conticello, già più volte chiamato a i raduni della nazionale giovanile. Come già detto, oltre alla squadra College negli stessi giorni al campo di Battiati si tiene il "Centro Addestramento", per mezzo del quale viene data a tutti la possibilità di muovere i primi passi nel mondo del football americano, si insegnano le regole, i ruoli, i movimenti e le tecniche che permettono a chiunque di diventare un aspirante giocatore, ma solo dopo un lungo apprendimento di ciò che è necessario per stare in campo vengono consegnati casco e paraspalle. Ogni anno con queste metodologie si è riusciti a fare esordire sempre più atleti, e anche quest'anno l'attività si può considerare un successo data la presenza di circa 80 ragazzi per ogni allenamento, un dato felice in una realtà difficile come quella del football al sud Italia.

Ufficio Stampa Seadoo Elephants Catania

Campionato College 2011 | Il Calendario completo

Il calendario degli impegni della formazione Under 21 degli Elephants Catania nel Campionato College 2011 Fidaf prevede le seguenti partite:
09 ott: Panthers vs Elephants
15 ott: Elephants vs Doves
22 ott: Elephants vs Warriors
29 ott: Warriors vs Elephants
12 nov: Doves vs Elephants
19 nov: Elephants vs Panthers

Ecco il calendario completo, giornata per giornata:

Week End 1/2 Ottobre PRIMA GIORNATA

Hogs - Neptunes
Guelfi - Bobcats
Doves - Panthers
Legio Marines
Duchi - Islanders
Lakers - Lions
Redskins - Giants

Week End 8/9 ottobre SECONDA GIORNATA

Rhinos - Lions
Seamen - Lakers
Legio - Crusaders
Barbari - Marines
Bobcats - Hogs
Dolphins - Neptunes
Panthers - Elephants
Doves - Warriors

Week End 15/16 ottobre TERZA GIORNATA

Crusaders - Barbari
Rhinos - Seamen
Bobcats - Dolphins
Warriors - Panthers
Elephants - Doves
Islanders - Giants
Duchi - Redskins
Marines - Legio
Hogs - Guelfi

Week End 22/23 ottobre QUARTA GIORNATA

Giants - Duchi
Elephants - Warriors
Lakers - Rhinos
Barbari - Legio
Neptunes - Bobcats
Guelfi - Dolphins
Panthers - Doves

Week End 29/30 Ottobre QUINTA GIORNATA

Dolphins - Hogs
Neptunes - Guelfi
Warriors - Elephants
Islanders - Duchi
Crusaders - Marines
Lions - Seamen
Giants - Redskins

Week End 5/6 Novembre SESTA GIORNATA

prima vs seconda
terza vs quarta
Islanders - Redskins
Duchi - Giants
Rhinos - Lakers
Seamen - Lions
Marines - Crusaders
Legio - Barbari

Week End 12/13 Novembre SETTIMA GIORNATA

quarta vs quinta
Lions - Rhinos
Lakers - Seamen
Crusaders - Legio
Marines - Barbari
Panthers - Warriors
Doves - Elephants
Redskins - Islanders

Week End 19/20 Novembre OTTAVA GIORNATA

quinta vs prima
seconda vs terza
Elephants - Panthers
Warriors - Doves
Giants - Islanders
Redskins - Duchi
Barbari - Crusaders
Seamen - Rhinos
Lions - Lakers

Week End 27/28 Novembre
Wild Card + JPD

Week End 4/5 Dicembre
Quarti di finale

Week End 11/12 Dicembre
Semifinali

Week End 18/19 Dicembre
Youngbowl + YouthBowl

Finale di stagione

Mercoledi 27 luglio, durante una bellissima serata estiva e nella splendida cornice del Lido Bellatrix, una delle location estive più suggestive di Catania, il team di football americano degli Elephants ha celebrato i risultati della la stagione agonistica 2011, conclusa per la prima squadra in semifinale. Si sono incontrati gli oltre 100 atleti tesserati, il coaching staff, i Mammuth, le Pink Elephants e tutti i supporters per gustare un ottimo aperitivo, in attesa della consegna degli ormai tradizionali premi di fine stagione. La meravigliosa scogliera catanese ha fatto da sfondo ad una ricca premiazione, nonché alla celebrazione di un nostro caro compagno, un pilastro fondamentale sin dall’anno in cui (1984 ndr) nacque la società sportiva degli Elephants Catania AFT: Fortunato Camarda, non potendo più calcare i campi da gioco per i limiti di età imposti dal regolamento, ha visto ritirata la sua gloriosa maglia da gioco #22, donatagli poi dalla dirigenza in segno di riconoscimento per le prestazioni, la passione e l’attaccamento al team nel corso degli ultimi 27 anni; gli applausi, gli abbracci e l’affetto non hanno avuto limiti, dimostrando quanto legati siano tra loro gli Elephants. In seguito Davide Giuliano, Claudio Mangano e Christian Di Mauro hanno consegnato i premi come segue:

- MVP CIF9 2011, ossia il premio per il miglior giocatore del farm team degli Elephants che milita nel campionato nazionale FIDAF di football a 9, assegnato al QB#10 Andrea Conticello.
- Supporters Award 2011, premio istituito quest’anno dalla dirigenza per ringraziare i propri sostenitori, consegnato a Roberta D’Antona, rappresentante del gruppo Pink Elephants da qualche anno sempre a supporto degli etnei.
- Gold Bench Award 2011, per premiare il giocatore NON titolare che si è poi rivelato determinante al momento di entrare in campo, assegnato al DL #78 Mauro La Porta.
- Most Improved Player Award 2011, per premiare il giocatore che nel corso della stagione ha migliorato di più rispetto agli altri compagni di squadra, assegnato all’ OL #74 Alessandro Granà.
- Defensive Player of the Year Award 2011, per premiare il miglior difensore italiano, assegnato alla SS #21 Christian Di Mauro.
- Offensive Player of the Year Award 2011, per premiare il miglior attaccante italiano, assegnato all’intero Attacco Catanese.
- VIC TROPHY 2011, premio istituito alla nascita degli Elephants Catania da un allenatore americano, viene assegnato al miglior giocatore in assoluto della stagione agonistica ed è stato consegnato al C#53 Gilberto Cocuzza.

In un’atmosfera informale e festosa in perfetto stile Elephants, la dirigenza ha poi brevemente analizzato i risultati della stagione agonistica 2011, sia per quanto concerne il farm team che milita nel CIF9 sia per la prima squadra che compete nel campionato italiano di massima serie. La serata si è conclusa con alcune anticipazioni sulla stagione 2012…perché gli Elephants Catania AFT sono già al lavoro per essere ancora più competitivi durante i prossimi campionati. Si ringraziano gli sponsors SEADOO, POWERADE, SCENARI-PRODUCTION, REGIONE SICILIA, L&R e TECHNOPLAN ENGINEERING per aver creduto nella nostra attività e per aver supportato gli Elephants Catania nel 2011.

Panthers Parma - Seadoo Elephants Catania 59-40

Nella semifinale playoff i ducali si impongono contro gli Elephants Catania per 59-40 e volano in finale. Partita equilibrata per tutto il primo tempo tra le squadre che hanno giocato la finalissima nella passata stagione. La prima frazione è un continuo botta e risposta e i due team vanno al riposo sul 31-32 per gli ospiti. Nella ripresa i Panthers scendono in campo con una marcia in più, soprattutto in difesa. I padroni di casa riescono così ad allungare bloccando le porte agli avversari. Nel finale ai ducali basta amministrare per trovare la vittoria e conquistare l'accesso alla finalissima. Prima dell'inizio della gara grande tributo a Reggie Greene che è stato premiato come primo giocatore a entrare nella Hall of Fame IFL. Per lui standing ovation da parte del pubblico e il saluto al football italiano prima del suo imminente rientro negli Stati Uniti. Sono gli Elephants a gestire il primo possesso che si concretizza con una corsa personale di 12 yds del qb Johnson (trasf. no good) (0-6). I padroni di casa rispondono subito e concludono positivamente il loro drive con una corsa di 5 yds di Spears (trasf. ok) (7-6). La palla torna agli Elephants e si trovano a giocare un quarto tentativo sulle 30: è un rischio che paga perché i siciliani chiudono il down o poi vanno a segno con un td pass di 6 yds di Johnson per Barbagallo (trasf. ok) (7-13). I siciliani, poi, tentano un onside kick che va in porto conservando il possesso dell'ovale. Ma la difesa ducale tiene duro e costringe ancora una volta i siciliani al punt. Parma muove la palla e si avvicina, poi basta una corsa di 8 yds di Spears per andare in touchdown (trasfl ok) (14-13). La reazione degli Elephants arriva subito dopo nel primo gioco del drive con uno spettacolare lancio dalle proprie 25 yds di Johnson che trova Langston pronto a volare in meta. Non va il tentativo di trasformazione da 2 punti (14-19).

Nel secondo quarto i Panthers si rifanno sotto e trovano la marcatura al termine di un buon drive che si chiude con una corsa di 4 yds di Spears (trasf. ok) (21-19). Ancora una volta vale il botta e risposta e i siciliani tornano nuovamente in vantaggio con un td pass di 30 yds di Jonshon per Mangano. Si prova ancora da 2 ma lo schema non va (21-25). L'ovale torna ai padroni di casa che si complicano la vita con uno snap sbagliato che fa arretrare in zona pericolosa l'attacco, ma Monardi trova un varco per lanciare ai suoi e chiudere comunque il down. Nel gioco successivo uno schema di passaggio laterale su Finadri vale il touchdown (trasf. ok) (28-25). Gli Elephants sono sul pezzo, macinano gioco e terreno avvicinandosi fino a 1 yds dalla meta: basta una qb sneak di Johnson per andare al traguardo (trasf. ok) (28-32). Manca ormai poco alla fine e i Panthers si avvicinano ma si trovano a giocare un'ultima chance sulle 35 yds. I ducali provano un field goal che va in porto grazie al bel calcio di Vergazzoli. Squadre al riposo sul 31-32 per gli ospiti.

In avvio del terzo quarto i padroni di casa passano per la prima volta in vantaggio dall'avvio di partita con una corsa di 20 yds di Bissel. (trasf. ok) (38-32). I catanesi provano a rispondere ma la difesa ducale è scesa in campo più aggressiva e la grande pressione costringe Johnson alla fretta e arriva l'intercetto di Spears su un quarto tentativo. I Panthers non sprecano l'occasione e allungano chiudendo il drive con una corsa di 10 yds di Bissel (trasf. ok) (45-32). I siciliani tornano al possesso ma ancora una volta faticano molto a trovare varchi con la difesa di Parma che gioca duro e costringe gli avversari al turnover. E' un momento chiave della partita perché i ducali possono ulteriormente allungare e ci riescono chiudendo il drive con un td pass di 5 yds per Finadri che va in touchdown (trasf. ok) (52-32).

Si va all'ultimo quarto e gli Elephants faticano più del dovuto ma riescono ad accorciare le distanze con un td pass di 10 yds di Johnson per Succi che va in meta. Buona anche la trasformazione da 2 punti con una corsa personale di Johnson (52-40). I siciliani tentano un onside kick ma lo special team ducale riesce a recuperare la palla. I Panthers sono spietati e chiudono subito con una corsa di 25 yds di Spears che va in meta (trasf. ok) (59-40). Per gli Elephants la partita si fa in salita l'attacco non riesce ancora a trovare spazi davanti a una difesa ducale pronta a fare sempre di più la differenza. Siciliani costretti al turnover. A questo punto ai Panthers basta amministrare per far muovere il cronometro e trovare la vittoria.

Fonte: Sito Ufficiale IFL League

IFL 2011, ecco le semifinaliste

Ecco la griglia definitiva delle semifinali playoff.

Warriors-Hogs
Panthers-Elephants






Le semifinaliste negli anni passati

2010
Panthers-Giants: vittoria Panthers
Elephants-Lions: vittoria Elephants

2009
Giants-Lions: vittoria Giants
Panthers-Marines: vittoria Marines

2008
Giants-Elephants: vittoria Giants
Lions-Panthers: vittoria Lions

Date e orari delle semifinali playoff 2011 saranno comunicati a breve.

Fonte: Sito Ufficiale IFL League

Gli Elephants battono i Giants e vanno ai playoff

Al Cus Catania: Elephants Catania - Giants Bolzano: 61-19. Gli Elephants vincono con ampio margine contro i Giants e conquistano la semifinale playoff che giocheranno a Parma contro i Panthers. Sarà la rivincita della finalissima scudetto dello scorso anno. La partita contro Bolzano è stata una prova di forza di Catania che sarebbe stata esclusa dalle fasi finali in caso di sconfitta. Ma il gruppo di Davide Giuliano è sceso in campo con le giuste motivazioni e ha trovato la chiave di volta di un match che è stato a senso unico finito in mercy rule 61-19. Nulla hanno potuto i Giants costretti alla resa anche in questo ultimo incontro, dopo una stagione sicuramente difficile, ma da guardare con serenità visto i risultati degli anni passati (sempre finalisti in IFL negli anni passati con la conquista di 1 superbowl). Sono i padroni di casa a portarsi subito in avanti con una corsa di 18 yds di Sturdivant (trasf. ok) (7-0). I Giants ci provano ma Greene commette un fumble ricoperto da La Porta che riconsegna la palla ai suoi. Così i sicliani possono allungare e ci riscono con una corsa personale di 13 yds del qb Johnson (trasf. ok) (14-0). A questo punto arriva la reazione dei Giants che accorciano le distanze con un td pass di 10 yds di Colston per Marco Bonacci (trasf. ok) (14-7). Gli Elephants tornano al possesso e chiudono un buon drive con un'altra corsa di Johnson di 12 yds (trasf. ok) (21-7).

Si passa al secondo quarto e i Giants tornano in avanti, ma sono costretti al turnover e i gli Elephants tornano a colpire con un td pass di 19 yds di Johnson per Sturdivant (trasf. no good) (27-7). L'inerzia della gara è saldamente nelle mani di Catania che riesce a fermare ancora una volta Bolzano e torna al possesso. I siciliani spingono e arrivano al traguardo con una corsa di 31 yds di Sturdivant (trasf. ok) (34-7). Mancano due minuti al riposo e i Giants trovano la palla per accorciare le distanze con una corsa di 11 yds di Greene (trasf. no good). Squadre al riposo sul 34-13 per i padroni di casa.

Nella ripresa sono sempre gli Elephants a fare la gara e a trovare l'ulteriore allungo con un td pass di 41 yds di Johnson per Langston (trasf. ok) (41-13). I Giants provano a rientrare in partita e vanno a segno al termine di un buon drive di avvicinamento con una qb sneak di 1 yard di Colston (trasf. no good) (41-19). Da qui in poi ci sono solo i Gli Elephants che segnano ancora con una corsa di 7 yds di Mangano (trasf. ok) (48-19) e una corsa di Lombardo di 1 yard (trasf. no good) (54-19). Si va in mercy rule, ma nel quarto quarto c'è ancora tempo per l'ultima segnatura siciliana con una corsa di 5 yds di Palermi (trasf. ok). Finale a Catania 61-19 per gli Elephants che corrono ai playoff.

Fonte: Sito Ufficiale IFL League

MATCH PREVIEW: Elephants vs Giants

Tutto o niente. Queste sono le tre parole che accompagneranno tutti i giocatori dei SeaDoo Elephants mentre battaglieranno contro i Giants Bolzano domenica 5 giugno alle ore 14.00 presso l’impianto del Centro Universitario Sportivo di Catania. Sarà infatti uno scontro decisivo per l’accesso degli etnei ai playoff: i Giants termineranno il loro campionato domenica sera, avendo perso matematicamente la possibilità di accedere alle fasi finali; i SeaDoo Elephants, invece, dovranno necessariamente vincere per conquistare l’ultimo spot disponibile, in modo da escludere Rhinos Milano e Hogs Reggio Emilia, anch’essi in corsa per l’accesso ai play off. “Non sarà di certo una passeggiata” afferma il Presidente Davide Giuliano “Ormai affrontiamo ogni partita come una finale, non possiamo più permetterci errori. I Giants sono una squadra coriacea, non mollano mai, sono guidati da giocatori di assoluto valore come Reggie Greene, il quale disputerà la sua ultima partita della carriera e di certo non vorrà abbandonare il campo e il football da perdente. Inoltre Tisma è un coach esperto, le proverà tutte per metterci in seria difficoltà.” “L’anno scorso conquistammo una vittoria storica sui fortissimi bolzanini” dice Claudio Mangano, WR dei SeaDoo Elephants rientrato in campo contro i Seamen Milano dopo un lungo infortunio, “ma ogni campionato rappresenta una storia a sé, i Warriors e i Dolphins lo stanno dimostrando. Quest’anno, come ormai da tradizione, i Giants adottano la filosofia “pochi ma buoni” ed hanno ottenuto, sebbene a fasi alterne, buoni risultati. Dovremo contenere al massimo Greene e i passaggi di Colston per i fratelli Bonacci. Se la difesa riuscirà nell’intento, noi dell’attacco faremo il nostro meglio per mettere più punti possibili sul tabellone. Mi aspetto una partita molto dura, soprattutto fisicamente, ma credo che ognuno di noi catanesi voglia raggiungere i play off : faremo di tutto per conquistare la vittoria.” Se i desideri degli etnei si avverassero, sarebbe la terza volta ai play off in quattro anni di partecipazione alla IFL, un traguardo ambizioso a cui aspira senza dubbio l’HC Giuliano, trascinatore e guida di tutti gli atleti etnei.

Ufficio Stampa Elephants Catania aft

Seadoo Elephants Catania - Seamen Milano 42-34

Gara appassionante a Catania con i Seamen che vendono cara la pelle contro gli Elephants protagonisti di successo fondamentale per la corsa ai playoff. Finale da brivido con i milanesi che tentano il tutto per tutto a 2 secondi dallo scadere con un lancio su un quarto tentativo a 18 yds dalla meta. La palla lanciata da Anderwkavich vola verso Korte che si tuffa in endzone ma riesce solo ad accarezzare l'ovale. Partita in rimonta per gli ospiti che vanno sotto di due lunghezze nel primo quarto ma riescono a tornare in partita e il primo tempo finisce 21-18 (la differenza la fanno le mancate trasformazioni dei Seamen). Nella ripresa gli Elephants riescono nuovamente ad allungare ma nel quarto quarto i "marinai" arrivano la pareggio (34-34). Il sangue freddo di Catania vale la partita perché i siciliani trovano il touchdown della vittoria a pochi minuti dallo scadere. Poi il batticuore degli ultimi istanti con i milanesi che hanno dimostrato di onorare fino in fondo l'impegno. Per i Seamen si chiudono definitivamente le speranze playoff, ma resta la conferma di una grande prova giocata fino alla fine.

Il primo quarto si apre con il possesso degli Elephants che riescono a macinare yds e a concludere positivamente il primo drive con una corsa di 2 yds di Sturdivant (trasf. ok) (7-0). I Seamen ci provano ma un fumble di Korte ricoperto da Sturdivant riconsegna l'ovale ai padroni di casa. L'occasione di allungare è ghiotta e gli Elephants chiudono un lungo drive di possesso con una qb sneak di 1 yard (trasf. ok) (14-0).

Gli ospiti accorciano le distanze nel secondo quarto con un td pass di 19 yds di Anderwkavich che trova Kell pronto ad andare in meta (trasf. no good) (14-6). I siciliani cominciano a sentire la pressione e nel drive successivo Johnson si fa intercettare da Modena. I Seamen ci credono e vanno subito a segno con uno straordinario td pass di 67 yds di Anderwkavich che trova Kell libero di andare al traguardo (trasf. no good) (14-12). Nel drive successivo la difesa milanese ha buon gioco la palla torna ai "marinai" che vanno al sorpasso con un altro bella combinazione aerea di 52 yds tra Anderwkavich e Santagostino (trasf. no good) (14-18). Ma gli Elephants ritrovano fiducia e riescono nuovamente a tornare in vantaggio prima del riposo con un buon drive che si chiude con una corsa di 6 yds di Lombardo (trasf. ok). Squadre negli spogliatoi sul 21-18.


Nella ripresa sono le difese protagoniste (da registrare anche un intercetto di D'Adelfio/Seamen). Con gli attacchi che non riescono a trovare i giusti varchi. Sono i padroni di casa a sbloccare la situazione con un td pass di 45 yds di Johnson per Barbagallo che va in meta (trasf. ok) (28-18). La gara sembra essersi indirizzata bene per Catania ma nel quarto quarto è football show.

I Seamen vanno all'arrembaggio e si avvicinano con un td pass di 12 yds di Anderwkavich per Kell. Buona anche la combinazione da 2 punti con una ricezione di Pelà (28-26). Gli Elephants riescono a tenere il sangue freddo e nel drive successivo tornano nuovamente in avanti con un td pass di 4 yds di Johnson su Langston. La trasformazione di calcio finisce sul palo e il punteggio si fissa sul 34-26. Gli ospiti confermano di essere in partita e trovano il pareggio prima con il touchdown di Kell su ricezione di 30 yds e poi con la trasformazione da 2 punti con una corsa personale del qb. (34-34). I siciliani sanno che una sconfitta significherebbe pregiudicare la partecipazione ai playoff e dimostrano nuovamente di non perdere la calma. Giocano un drive efficace e Johnson chiude i conti con un pass di 23 yds su Langston che va in meta. I padroni di casa sanno che non potrebbe bastare e allora tentano la trasformazione da 2 punti che funziona con Sturdivant che inverte i ruoli e passa a Johnson che riceve in endzone. Manca poco alla fine i Milano non ha alcuna intenzione di mollare. I "marinai" si avvicinano e arrivano fino alla red zone avversaria. Si gioca un quarto tentativo a 18 yds dalla meta e 2 secondi sul cronometro. Se i milanesi segnassero e poi riuscissero a trasformare da 2 la gara andrebbe all'over time. Anderkavich spara nei pressi di Korte che si tuffa dentro l'endzone ma le sue mani riescono solo ad accarezzare l'ovale. La partita si chiude qui con Catania che continua a sperare e Milano che si arrende con onore al termine di una gara combattuta fino alla fine.

Fonte: Sito ufficiale IFL League

MATCH PREVIEW: Elephants vs Seamen

SeaDoo Elephants Catania vs Seamen Milano. Penultima partita da disputare in casa, al CUS Catania, per i SeaDoo Elephants che ospiteranno sabato 28 maggio alle ore 15.00 i Seamen Milano. Vincere è imperativo per gli etnei che, dopo lo scivolone contro i Rhinos e la bellissima partita –purtroppo persa- contro la capolista Bologna, devono necessariamente conquistare solo successi da qui alla fine della regular season per poter accedere ai playoffs. Lo scontro, sulla carta, vedrebbe favorita Catania per la maggiore esperienza ed un record di 4-3: tuttavia i Seamen, pur essendo debuttanti nella IFL –una lega dove è impossibile fare previsioni e conti certi -, si sono comportati egregiamente, conquistando importanti vittorie contro i rivali Rhinos, i sempre vivi Giants Bolzano e i Doves Bologna. Il loro attuale record 3-4 li allontana quasi matematicamente dalla speranza di accedere ai play off ma i meneghini si sono distinti per grinta e voglia di dimostrare il proprio valore, per cui difficilmente cederanno le armi a Catania con semplicità. Paradossalmente lo spirito e il morale in casa dei SeaDoo Elephants viaggia alto: “E’ vero, abbiamo perso contro i Warriors” dice l’HC Davide Giuliano “ma abbiamo dimostrato il nostro vero valore rendendo il risultato finale incerto e dando filo da torcere alla prima della classe fino alla fine. Questo vuol dire che, con le giuste correzioni e con un rinnovato spirito, possiamo battagliare per la vittoria contro chiunque. Dopo Milano, tutti ci davano per spacciati. Io credo fortemente che ognuno dei miei atleti si sia reso conta di cosa può fare questo collettivo e desideri i play off più di ogni altra cosa”. I SeaDoo Elephants Catania dovranno fronteggiare una difesa capitanata dal fortissimo LB Korte mentre l’attacco milanese potrà contare sulla buona connessione tra Anderwkavich e Kell-Santagostino-Bonaparte. Catania, dal canto suo, recupera pedine importanti che renderanno la partita ancora più interessante.

Ufficio Stampa Elephants Catania AFT

Alcuni dei nostri hanno detto:

Renato G.lo
<< massima concentrazione e grinta in campo... massimo sostegno sugli spalti... #48 >>

Andrea Specchiarello
<<‎3 partite per provare a riprenderci quello che ci hanno tolto l'anno scorso... IL TITOLO... 3 finali per poterci giocare la FINALE... ricordate quante emozioni l'anno scorso? quest'anno è ancora piu difficile e abbiamo ancora piu bisogno di gente che viene a tifare, di gente che viene a GRIDARE ELEPHANTS... senza di voi non possiamo riuscirci... VOLETE PRENDERVI QUESTA RESPONSABILITA' ??? noi giocheremo al 100% ma per arrivare in cima abbiamo bisogno del dodicesimo uomo in campo e quel dodicesimo siete VOI... non ABBANDONATECI !!!>>

Gustavo Bonanno
<< Abbiamo bisogno di ciascuno di voi. La stagione degli Elephants è giunta al momento della verità e la squadra intera chiede il vostro sostegno. Da voi, che ci incitate dagli spalti, riusciamo a trarre quella forza che a volte viene a mancare. Continuate a SOSTENERE L'EMOZIONE. LET'S GO ELEPHANTS. >>

Warriors Bologna - Seadoo Elephants Catania 42-35

Settebello per i Warriors che sconfiggono anche gli Elephants portandosi a sette vittorie su sette gare in stagione, al termine di quella che è certamente stata la partita più difficile della stagione per i bolognesi. Onore delle armi, quindi, per Catania che esce sconfitta dalla Lunetta ma che ha certamente dimostrato di essere un team capace di tenere testa alla prima in classifica. Gara difficile, su ambo i fronti, con i due team che si sono combattuti alla pari fino alla fine. Nell'ultimo quarto Bologna trova il colpo del vantaggio e Catania sciupa l'occasione di ritornare in carreggiata con un fumble di Johnson, che, comunque, si è reso protagonista di un'ottima prestazione. I Warriors hanno quindi già ottenuto il loro posto in prima fila e in poltrona nei playoff, Catania scende nella mischia per un finale di stagione che sarà ancora più entusiasmante. Subito bene i padroni di casa che s'intendono fin dai primi schemi e un lancio di 57 yds di Marty trova Parlangeli pronto a ricevere e a volare in touchdown. (trasf. ok) (7-0). Gli Elephants rispondono nel drive successivo e colpiscono con un lancio di 38 yds di Johnson su Langston che va in meta (trasf. ok) (7-7). Bologna non delude il suo pubblico e torna nuovamente in vantaggio al termine di un buon drive di possesso con una corsa di 11 yds si Scott (trasf. ok) (14-7).

Si passa al secondo quarto e la partita torna in equilibrio con i siciliani pronti a replicare con una corsa personale di 13 yds del qb Johnson (trasf. ok) (14-14). Ancora una volta i felsinei non si lasciano intimidire e riconquistano il vantaggio grazie a un lancio di 34 yds di Marty per Parlangeli (trasf. no good) (20-14). Poi è la difesa bolognese a fare grande pressione sugli avversari che subiscono un intercetto con Peoples che ritorna la palla per 89 yds e viene fermato a due sole yds dalla meta. Ci pensa quindi Scott a chiudere nell'azione successiva portando i padroni di casa sul 26-14 (trasf no good). Gli Elephants riescono a ritornare in partita prima del riposo con un drive che si conclude con una grande corsa di 40 yds di Strano a pochi secondi dallo scadere. I siciliani, poi, conquistano anche la trasformazione da 2 punti con Langston. Squadre al riposo sul 26-22

Nella ripresa i Warriors allungano con una corsa di 14 yds di Scott al termine di un drive efficace per l'attacco felsineo (trasf. ok 33-22). Gli ospiti non mollano e si confermano saldamente in partita: stupendo il lancio di 55 yds di Johnson per Barbagallo che s'invola in meta (33-28). Ma nel calcio di trasformazione Catania compie un pasticcio e la palla deflettata viene recuperata da Nobile che fa un lateral su Biagini pronto a galoppare fino all'endzone avversaria per una pat-reverse che vale il 35-28. Sul kick off degli Elephants è straordinario il ritorno di Peoples che riporta la palla per tutto il campo fino al traguardo ma il touchdown viene annullato per un fallo e ai Warriors viene comminata anche la penalità per comportamento antisportivo per il tuffo in endzone dello stesso Peoples.

Così, nel quarto quarto, gli Elephants possono pareggiare i conti e ci riescono con un pass di 38 yds di Johnson per Langston (trasf. ok) (35-35). I padroni ci casa restano concentrati e capitalizzano al termine di un lungo drive con una corsa di 2 yds di Scott (trasf. ok). Il punteggio è ora 42-35 ma Catania a ancora tre minuti per continuare a sperare. I siciliani muovono la palla e si portano fino alle 30 avversarie, poi accade un pasticcio. Johnson si prepara a lanciare ma subisce un fumble ricoperto da Berti. I Warriors conquistano l'ovale e la partita.

Fonte: sito ufficiale IFL | Italian Football League