domenica 27 marzo 2011

Ancona vince e convince, battuti i SeaDoo Elephants


Allo stadio Dorico di Ancona: Dolphins Ancona – SeaDoo Elephants Catania: 60-41. E’ un esordio stagionale col botto quello dei Dolphins Ancona che battono i vice campioni d’Italia SeaDoo Elephants Catania e iniziano al meglio il loro campionato 2011. Dopo un 2010 a secco di vittorie, per Ancona questa è stata la partita del riscatto, oltretutto con i siciliani che arrivavano a questo incontro dopo aver battuto nel kick-off classic gli scudettati Panthers Parma. I Dolphins raccolgono i primi frutti di un progetto a lungo termine che ha portato in questi anni a rivoluzionare il gruppo, puntando sui giovani e su giocatori determinati e pronti a tutto per onorare la divisa. I SeaDoo Elephants hanno fatto i conti con una difesa organizzata, ma sicuramente qualcosa nell’attacco di Catania non ha funzionato al meglio. Così l’attacco che ci ha sempre abituato a colpi di mitraglia, questa volta si è inceppato tra le grinfie della difesa dorica. Nel primo tempo i Dolphins si fanno subito avanti capitalizzando al massimo i propri drive di gioco e respingendo gli assalti degli avversari. Il qb Pentello è subito apparso in forma e gli schemi di gioco hanno funzionato senza troppi intoppi. Catania ha faticato a trovare la quadratura pagando un distacco alla fine delle prime due frazioni di gioco è stato di 33-13 per i padroni di casa. Nella ripresa i Dolphins continuano il loro predominio allungando ulteriormente il vantaggio, anche se nel finale Catania ha tentato di rifarsi sotto ma non è bastato e i siciliani si sono dovuti arrendere alla prima sconfitta. Il risultato finale è di 60-41 e Ancona può festeggiare un successo che darà sicuramente morale al team di coach Luchena.

I SeaDoo Elephants gestiscono il primo possesso della gara, ma l’attacco stellare di Catania non brilla ed è costretto al punt dalla difesa dei Dolphins ben schierata in campo. I padroni di casa ne approfittano e vanno a segno con un td pass di 30 yds di Pentello su Hausler (no trasf.). Gli Etnei ci riprovano, ma ancora una volta l’attacco non gira e Renzi riesce ad intercettare la palla che vale il cambio di possesso. I dorici non sprecano l’occasione di allungare e Alexander si fa una sgroppata di 60 yds fino in meta (ok la trasf.). I catanesi questa volta sembrano aver maggiore slancio e riescono a farsi sotto la red zone avversaria.

Al cambio di fronte, a pochi secondi dall’avvio del secondo quarto i siciliani riescono ad andare a segno con una qb sneak di Johnson. Ma i padroni di casa sono determinati e riescono ancora una volta ad andare in meta dopo un drive di possesso che porta l’attacco a ridosso del traguardo. Ci pensa il qb Pentello a correre per 4 yds dopo che Hausler aveva distratto la difesa avversaria con una bella finta (ok la trasf.). I SeaDoo non ci stanno e riescono ad accorciare le distanze con una corsa di Sturdivant che va in td (trasf. no good).
A questo punto è Dolphins show con i padroni di casa che vanno a segno altre due volte. Prima è un pass di Pentello su Marchini (ok la trasf.) e poi, riconquistata la palla su un buon lavoro della difesa è nuovamente Pentello a cogliere Militone con un pass che regala la segnatura che vale il 33-13. Catania torna in possesso dell’ovale ma non c’è più tempo e si va al riposo.

Nella ripresa c’è ancora tanta carne sul fuoco perché i Dolphins confermano il loro trend e il vento in poppa spinge ancora la barca di Ancona. E’ Alexander a rendersi protagonista con un intercetto ritornato fino a 2 yds dall’endzone di Catania. Pentello trova con un pass Limitone che va in meta (ok la trasf.). A questo punto il gioco si fa frammentato e dopo alcuni drive andati a seccco da ambo le parti, gli Elephants ritrovano la retta via con Jonhson che trova Langston pronto a volare al traguardo (trasf. no good).

Il quarto quarto si apre con una marcatura dei Dolphins che realizzano con una corsa corta di Pentello (trasf. no good). I SeaDoo Elephants sembrano essere più reattivi e Johnson fa un bel td pass di 55 yds per Langston che segna (ok la trasf.). A questo punto la difesa siciliana riesce a fermare i padroni di casa, ma quando la palla torna nelle mani dell’offense catanese arriva l’intercetto di Mejdi Soltana che si fa tutto il campo e va in touchdown (buono anche il tentativo di trasformazione da 2 punti). Catania accusa il colpo ed è ancora Ancona a realizzare con un lancio di 60 yds di Pentello su Marchini (trasf. no good).

Gli ultimi minuti di gara sono tutti per Catania che trova la forza di accorciare le distanze per ben due volte prima con un td pass su Langston e poi con una corsa del qb Johnson. Il tempo però passa e il divario resta troppo ampio per essere colmato. Ancona vince con autorità e parte con il piede giusto in questa stagione 2011, mostrando una squadra compatta, ordinata e ben messa in campo, sia in fase offensiva che difensiva.; di assoluto valore la prestazione degli imports dorici senza nulla togliere alle buone individualità italiane che hanno contribuito nettamente al successo. Per Catania una battuta d’arresto inaspettata nei pronostici che dovrà far riflettere: il qb Johnson deve ritrovare sé stesso dopo una prestazione davvero al di sotto delle sue reali possibilità mentre tutta da rivedere la strategia difensiva etnea che concede veramente troppo agli avversari - 101 punti in due partite rappresentano un dato che parla da solo -.

Nessun commento:

Posta un commento